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Amato:Silvio più legato a Putin che al partito

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Comunqueil Pdl è solo con se stesso e il suo grande patron non è con lui. Questo è un fatto significativo». La stoccata viene lanciata in serata da Giuliano Amato, uno dei due tecnici coinvolti da Monti per la spending review. Ma Amato si becca subito la replica del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. «Prendiamo atto delle opportune dichiarazioni di Amato su Berlusconi. Dimostrano che Monti ha fatto ancora una scelta giusta, di persona che ha il senso del limite e che è eccessivamente al di sopra delle parti». Poi Cicchitto fa un'analisi del voto. «È evidente che il Pdl è il partito che maggiormente soffre alcune delle politiche del governo Monti che stanno colpendo le piccole imprese, gli artigiani, i commercianti, i professionisti e anche settori del lavoro dipendente». «Bersani è in preda ad una sorta di bulimia propagandistica. Se guarda tutti i risultati e non solo quello di una o due località può vedere che il Pdl regge, è sul campo e costituisce il polo da cui ripartire per costruire, in vista delle politiche, un forte polo di centro-destra». Quanto al rapporto con l'Udc, Cicchitto rilancia: «Bisogna ricostruire l'area moderata. L'Udc deve aprire una riflessione».

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