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Test sulla verginità Inchiesta

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Loafferma il Consiglio Superiore delle Forze Armate in un comunicato pubblicato ieri sul suo sito in Facebook, precisando che «sarà fatto a riguardo tutto quello che è necessario». Nel comunicato si invita anche il popolo egiziano «a non dare ascolto a voci tendenziose che mirano a deformare l'immagine delle persone oneste e servono la causa dei nemici della rivoluzione, seminando zizzania e incitando alla sedizione». Secondo la denuncia di Amnesty International, numerose manifestanti furono portate dai militari in un edificio vicino al Museo Egizio e furono sottoposte a shock elettrici, costrette a spogliarsi, a farsi fotografare nude e a «controlli sulla verginità». Tra loro era anche una giornalista egiziana, che denunciò subito l'episodio. L'esercito, che governa l'Egitto dalle dimissioni del presidente Hosni Mubarak, ha promulgato una versione modificata della legge sui partiti, per facilitare la formazione dei partiti politici ma vietando ancora la loro costituzione su basi religiose. «La nuova legge di formazione dei partiti è stata promulgata e pubblicata oggi (ieri, ndr) sulla Gazzetta ufficiale», ha annunciato il generale Mamdouh Shahine, membro del Consiglio supremo delle forze armate. La nuova legislazione sostituisce la commissione dei partiti, predominata dall'ex formazione al potere, il Partito nazionale democratica (Pnd), che non approvava che di rado la formazione di un nuovo partito, per sostituirla con un gruppo di giudici.

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