
Prima di Silvio Berlusconi, rinviato a giudizio per prostituzione minorile, altri dirigenti politici hanno dovuto rispondere in tribunale per i loro comportamenti sessuali.

Ilsuccessivo 17 agosto Clinton riconobbe di aver avuto una «relazione fuori luogo» con Lewinski e l'11 settembre venne reso pubblico il rapporto della Commissione di inchiesta secondo il quale Clinton mentì sotto giuramento nell'affare Jones e ostacolò la giustizia in quello Lewinski: una procedura di impeachment venne respinta dal Senato il 12 febbraio del 1999. Moshe Katsav: il presidente israeliano si è dimesso nel giugno del 2007 in seguito ad uno scandalo sessuale; il 30 dicembre del 2010 è stato ritenuto colpevole di due stupri su una delle sue subordinate all'epoca in cui ricopriva la carica di ministro del Turismo, negli anni Novanta. È stato inoltre riconosciuto colpevole di due «atti contrari alla dcenza» e di abusi sessuali contro tre impiegate del Ministero e della Presidenza, nonchè di intralcio alla giustizia: rischia una pena minima di otto anni di carcere. Canaan Banana: l'ex presidente dello Zimbabwe è stato condannato nel 2000 a un anno di carcere per «sodomia e altri crimini sessuali» contro alcuni suoi collaboratori nel corso del mandato presidenziale, tra il 1980 e il 1987. Jacob Zuma: l'attuale presidente sudafricano, eletto nel 2009, è stato assolto dall'accusa di stupro nei confronti di una giovane sieropositiva, fatto che risaliva al 2006.
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