Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

È molto difficile calcolare il tasso alcolico Per non rischiare è meglio essere sobri alla guida

default_image

  • a
  • a
  • a

Neilocali vanno affissi, per legge, delle tabelle esplicative (all'ingresso e all'uscita) e la Diageo società leader di produzione e distribuzione di molti brand alcolici ne ha realizzato due molto dettagliate e colorate «con tutte le spiegazioni utili per i gestori dei locali e i clienti - spiega Giorgio Liveriero, Corporate Relation Manager Diageo - Si parte dai tipi di bevanda con tutte le loro scale di gradazioni. Ad esempio la birra: si va da 0.5 dell'analcolica ai 10 gradi della doppio malto. Poi le altre informazioni che sono diverse per sesso e per tipologie di assunzione. L'altra tabella riguarda gli effetti legati alla quantità di alcol consumata». L'inziativa è partita da poco: reazioni? «Circa 2500 locali sparsi in tutt'Italia hanno già affisso le nostre tabelle. Vogliamo sensibilizzare gestori e clienti verso un bere responsabile. Siamo convinti, in questo modo, di poter contribuire a mitigare l'incidentalità stradale legata all'ebbrezza». E per i giovani? «I giovani sono refrattari a numeri, tabelle ecc. Per loro è partito quattro anni fa il progetto "Stasera guido io" insieme all'Aci. Nostri steward e hostess vanno nelle discoteche a spiegare ai ragazzi di che cosa si tratta. Il messaggio è semplice: chi guida non beve e il guidatore che si "sacrifica" per il gruppo, però, non è lo sfigato di turno ma un eroe positivo che ha la responsabiltà di tutti gli altri». N.P.

Dai blog