
Sigilli all'allevamento di Campobasso

Aconfermare la presenza del virus della cosiddetta «mucca pazza» sono state le analisi dei campioni ematici inviati all'Istituto Zooprofilattico di Torino, centro di riferimento nazionale per la Bse. Si tratta di un animale nato in Italia nel 1998 e allevato con metodi naturali. Secondo i veterinari dell'Asrem, azienda sanitaria regionale del Molise, comunque, non c'è nessun allarme: in Italia, dicono, non si corrono rischi. I controlli sono capillari e se un capo presenta i sintomi della malattia viene immediatamente abbattuto.
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