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Epifani in ginocchio da Fantozzi: «Con lui disposti a trattare»

Alitalia

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Quando ormai la nostra compagnia di bandiera ha già un piede nella fossa del fallimento, il leader della Cgil torna sui suoi passi, forse finalmente consapevole di essere stato il principale protagonista, insieme al sindacato dei piloti, del fallimento dell'accordo con la cordata di imprenditori italiani. L'unica condizione che ancora pone è che a condurre la trattativa sia Augusto Fantozzi, il commissario di Alitalia. La ricerca di alternative al progetto Cai per il salvataggio di Alitalia — ha spiegato ieri intervenendo alla trasmissione di Lucia Annunziata «In mezz'ora» — «per alcuni aspetti è un atto dovuto ma apre anche una possibilità». «Noi abbiamo parlato sempre del governo - ha spiegato — Ma in realtà chi ha i pieni poteri è il Commissario perché il governo gli ha assegnato la totalità dei poteri. Se è così può fare non solo pubblicare una ricerca di partner internazionali interessati ma anche svolgere un ruolo di ricognizione più attivo per vedere se ci sono margini per far avanzare una trattativa partendo da dove si era arenata. Per questo chiedo un ruolo attivo di Fantozzi». «Se lui torna in campo con i poteri che ha — ha proseguito — e assume lui quel ruolo terzo che in realtà doveva assumere il governo, e che non ha assunto perché diventato parte in causa, può aprire spiragli interessanti per uscire dallo stallo». Poi, davanti a Lucia Annunziata, Epifani ha cercato di giustificarsi: «Non sono il signor no perché tutto il sindacato confederale, con la Cgil in testa, ha detto sì ai sacrifici previsti dal piano industriale». Infine, un piccolo giallo: Epifani racconta di aver provato a telefonare, nelle ultime ore, a Silvio Berlusconi senza però riuscire a contattarlo. «Ho parlato con tutti, istituzioni, politica, centro-destra, centro-sinistra perché le partite così vanno affrontate in questo modo — ha spiegato — Mi rammarico solo ho cercato il presidente del Consiglio ma non ha risposto». Ma dal portavoce del premier, Paolo Bonaiuti è arrivata una secca smentita: «Non è stata comunicata al presidente alcuna chiamata da parte del leader della Cgil, Epifani». Nel frattempo anche l'Anpac si è accodata alla proposta del sindacalista «duro e puro». «Sono perfettamente d'accordo con Epifani — ha commentato Fabio Berti, presidente del sindacato — il commissario Augusto Fantozzi è la persona giusta sia per mediare con Cai, sia per trovare soluzioni alternative». E sempre ieri i piloti hanno scritto una lettera aperta al premier: «Non vogliamo essere i padroni di Alitalia, ma vogliamo continuare a garantire al Paese e ai nostri passeggeri un altissimo livello di standard professionali».

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