Mobilitazione anche in Irpinia
«Quando arriveranno, troveranno un muro di popolo. La linea dura scelta dal governo, con la militarizzazione dell'emergenza rifiuti, non ci spaventa». La tensione è alta mentre si discute sulle forme operative della protesta alla cui testa si schierano i sindaci, Angelo Antonio Caruso di Andretta, Marcello Arminio di Bisaccia, Carmine Casarella di Vallata. Si organizzano ronde e vedette, pronte a dare l'allarme quando arriveranno camion e ruspe del commissariato e si ribadiscono le ragioni che fanno ritenere quella di Pero Spaccone una scelta «scellerata». E i cittadini si organizzano anche a Terzigno, comune del napoletano, sede di altre due discariche: hanno organizzato due pullman fino a Bruxelles, per portare la loro protesta davanti alla Ue, uno sciopero della fame e presidi davanti ai luoghi individuati.
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