Cisal, Regioni e Federmanager protestano: lasciati fuori

Forse, conclude Cavallaro, «il mancato invito della Cisal dipende dal suo pronunciamento favorevole alla chiamata degli italiani alle urne». Ma anche le Regioni avrebbero voluto essere ascoltate. «Considerato che il presidente incaricato è andato nelle consultazioni oltre la prassi consolidata, convocando le parti sociali, sarebbe stata opportuna la convocazione anche dei una delegazioni delle Regioni» afferma Luciano Caveri, presidente della REgione autonoma Valle d'Aosta. Per Caveri, infatti, «vi è l'esigenza che il Governo tenga presente anche le esigenze delle Regioni soprattutto di quelle a Statuto speciale». Protesta anche la Federmnager. «O il Presidente Marini riuscirà a consultare tutte le Associazioni rappresentative delle varie componenti sociali del Paese oppure,nei fatti, sancirà che nella Società civile ci sono istanze e valori di serie A ed altri di serie B o C». Questa la valutazione della Giunta Esecutiva Federmanager riunitasi a Milano per esaminare la situazione politica, sociale ed economica del Paese.