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Padoa Schioppa annuncia modifiche per le imprese. Sale la Manovra

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Per una diversa rappresentazione di alcune poste contabili, in particolare quella relativa al Tfr, sale a 34,7 miliardi. Ma modifiche, non contabili ma sostanziali, sono in arrivo durante il percorso parlamentare: sono possibili piccole migliorie alla parte che riguarda i Comuni, mentre si ipotizzano interventi per il Tfr che pesa sulle piccole imprese. Il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, durante l'audizione di fronte alle commissioni Bilancio di Camera e Senato ribadisce la disponibilità del governo a metter mano nuovamente al testo licenziato dal Consiglio dei ministri. Questo anche se il titolare di via XX Settembre tiene a rimarcare più volte che, anche per ammissione dell'opposizione, la Manovra 2007 almeno un obiettivo lo ha centrato ed è quello del risanamento. Ora, una volta «risanati» i conti pubblici e tolto quello che il ministro definisce un «assillo» per il futuro del Paese, è possibile proseguire un confronto «tranquillo» con le diverse parti sociali. E proprio a partire dalle operazioni più complesse che sono appunto le nuove regole del patto di stabilità interno e l'operazione Tfr. In futuro inoltre l'effetto della Finanziaria si rafforzerà - spiega il ministro ai commissari - e quindi si libereranno più risorse da destinare a equilibrio ed equità. Per quanto riguarda i Comuni il ministro, più volte sollecitato dai parlamentari, spiega che questi non saranno obbligati ad aumentare le tasse. Potranno farlo ma intanto dovrebbero tagliare le spese. E in ogni caso - spiega anche il sottosegretario all'Economia, Nicola Sartor - per i Comuni più virtuosi il sacrificio richiesto sarà minimo. In ogni caso il nodo dei Comuni «si risolverà presto». Il capitolo Tfr potrebbe invece essere modificato escludendo dal prelievo le piccole e medie imprese. Insomma si può discutere ma le imprese - sottolinea Padoa Schioppa - sono comunque le prime beneficiarie della manovra. «Parleremo con il sistema bancario - dice il ministro - con Confindustria e i rappresentanti delle imprese più piccole e correggeremo se c'è da correggere. Ma in modo tranquillo e con collaborazione». Insomma, una difesa a tutto tondo della sua Manovra di fronte alle critiche che sono venute da destra e da sinistra. L'accordo con i sindaci c'era. L'intesa tra il governo e i Comuni sulla Finanziaria c'era ma in ogni caso ci sarà un miglioramento delle norme che li riguardano, assicura il ministro. La parte della Manovra che interessa gli enti locali «era stata interamente concordata con loro sia nella parte istituzionale che nelle cifre che erano state ritenute adeguate». Padoa Schioppa lascia comunque la porta aperta all'ulteriore confronto in corso con gli enti locali: «Sono convinto - ha detto - che la questione dei Comuni si risolverà molto rapidamente: richiederà qualche miglioramento in sede parlamentare della manovra». In ogni caso i Comuni non saranno «obbligati» ad aumentare le tasse. Dovranno piuttosto razionalizzare la spesa, la metà di quella dello Stato. Modifiche al Tfr per Pmi. La norma della Finanziaria che prevede il passaggio del 50% del Tfr inoptato all'Inps potrebbe non essere applicata alle piccole e medie imprese. «Penso - ha aggiunto il ministro dell'Economia - che si possa riconsiderare le scelte e che possa essere escluso il sistema delle piccole imprese da questa misura». Il trasferimento di parte del nuovo flusso di Tfr - come sottolinea il ministro - dovrà comunque passare l'esame di Bruxelles. «Confido che Bruxelles consideri l'operazione corretta. Non ne sono certo ma vedremo». La Manovra sfiora i 35 miliardi. La Finanziaria sale da 33,4 a 34,7 miliardi. È quanto indica una delle tavole del ministero dell'Economia diffuse durante l'audizione. Ma - viene spiegato da alcuni tecnici - si tratta solo di una diversa rappresentazione di alcune poste, in particolare dell'intervento sul Tfr che vale 6 miliardi al lordo delle riduzioni di un miliardo che calcolano i movimenti sul suo utilizzo da parte dei lavoratori (ad esempio, in caso di chiusura del rapp

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