Sconfigga la sinistra sul fisco

Invece guardi dentro la telecamera (perciò guardando i nostri occhi) e dicendoci le cose che farà ci darà ottimismo e sicurezza. Sappia che noi le vogliamo tanto bene ed io prego sempre per lei. Siamo sicuri della vittoria e le facciamo i migliori auguri di ogni bene Arianna Caro Presidente, l'armata Brancaleone dei nostri avversari è al capolinea. Il loro programma chilometrico è un pamphlet della risata. C'è tutto e il contrario di tutto. Marrazzo dice: incentiviamo le centrali a gas, risponde Prodi: no meglio il carbone. Chiari segnali di UNIONE... Non è che tu sia in carrozza con alleati affidabili, come ad esempio Follini, pavido dinanzi agli avversari per rifugiarsi nella logica delle cose. Non ricorda questo signore dalle buone maniere la fine con persecuzioni che hanno fatto fare a quell'onesto e lungimirante uomo politico che rispondeva al nome di Bettino Craxi? La stessa è la sorte che vorrebbero riservare a Berlusconi, il quale per Sua e nostra fortuna è attrezzato a contrastare le belve della falce e martello, nipoti e seguaci del carnefice Stalin. A proposito di Bobo Craxi: è il caso di un figlio che viaggia sul carrozzone dei giustizialisti, esecutori della condanna a morte del padre! Diliberto invece ha abbracciato la fede della ideologia comunista che - controsenso della storia - gli ha permesso di godere di una rendita da «Deputato della Repubblica Italiana»! E Di Pietro? Il clown delle mani pulite. Ha giustamente fondato «l'Italia dei Valori», è logico, con la furbizia da contadino e la coerenza sui valori, si è assicurato due pensioni: una in magistratura e l'altra a Montecitorio!! Che gente pulita, che degni rappresentanti del popolo!! Se le schede elettorali sapessero, povere schede, dovrebbero cadere in terra ribellandosi dai ripiani delle cabine elettorali e avere anche un piede per «allungare un calcio» agli sprovveduti. Fino a dove? Sino a quando?! I nostri avversari parlano di fallimento del Governo Berlusconi, e chi è più fallito di loro. Ancora gli rovinano addosso i pezzi dell'Impero Sovietico, e ancora chissà per quanto tempo... e se fossero solo quelli. E Fassino, Cossutta, i soci Rutelli, Boselli? Facce di travertino. E il professor Prodi, il conductor? I ricordi, che ricordi, quando ha amministrato, con l'Iri, la Sme i soldi nostri. Mai con i suoi. In mezzo alle catastrofi e voragini economiche immaginarie create dagli avversari politici, lui rilancia: cinque punti del cuneo fiscale, non due. Macché 1000 Euro, lui assegnerà 2500 Euro per nascituro. Nell'ultima puntata di «Ballarò» quella dello scorso 28 marzo Lei è stato grande, caro Presidente; della Bonino e Bertinottino ha fatto una maionese che tutti vorrebbero avere nel frigo. Ines Carraro Carissimo Presidente Berlusconi, sono un suo fervente ammiratore. Io e i miei familiari abbiamo sempre votato per Lei, anche se ho inutilmente sperato in questi cinque anni del Suo governo, nella risoluzione delle annose pensioni d'annata. Ho speso 47 anni della mia vita nell'Aeronautica Militare (Medaglia Mauriziana, Lunga Navigazione Aerea,) come pilota militare. Ho cominciato come volontario nel 1927 la mia attività di volo e nel 1930 ho fatto parte della prima pattuglia acrobatica, per cui mi reputo un pioniere delle Frecce Tricolori. Ho 96 anni di età e prima di raggiungere in cielo mia moglie, scomparsa da pochi giorni, vorrei sentirla promettere a quei 18 milioni di pensionati d'annata che da più di trent'anni aspettano, che nella prossima legislatura darà corso ai nostri sacrosanti diritti. Grazie Marco Caponi Voglio dire al Signor Berlusconi di rammentare ai parlamentari di sinistra che i lavoratori dipendenti da Mediaset mai sono stati posti in Cassa integrazione guadagni, a differenza di come hanno fatto e fanno tuttora alcuni imprenditori c