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di DARIO CASELLI È AD Aldo Perrotta, Forza Italia, che va il primato del deputato più attivo della Legislatura ...

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Tra i big della politica svetta invece il diessino Piero Fassino, che intercettazioni a parte, ha collezionato ben 58 atti. Per i gruppi alla Camera Forza Italia si conferma quello con più progetti di legge presentati, ben 1303. È questo in sintesi il resoconto dei dati e delle analisi che condensano cinque anni di attività dei deputati. Un resoconto che, per la prima volta, mette in evidenza l'effettivo lavoro dei deputati. Quello a cui si fa riferimento, infatti, non è solo il numero delle interrogazioni (attività che molto spesso i deputati delegano ai propri collaboratori), ma anche quello degli interventi in Aula e Commissione cioè il vero «lavoro sporco» dei parlamentari italiani. Quello necessario per far approvare leggi ed emendamenti. Così, nell'attesa che il Presidente della Repubblica Ciampi decreti la fine della Legislatura, i deputati consultano febbrilmente i dati, aggiornati al 31 dicembre del 2005, e si confrontano tra di loro. Si tratta di cifre di non poco conto visto che molti partiti hanno già fatto sapere che ricandideranno solo coloro che, in questa legislatura, si sono dimostrati più attivi. Quindi dati alla mano per Forza Italia sarà molto difficile negare all'azzurro Perrotta un posto nei piani alti della lista di Forza Italia. Un primato che da tempo detiene il deputato partenopeo e che si basa soprattutto sulle interpellanze, le interrogazioni, le mozioni e gli ordini del giorno presentati. Infatti in totale ne ha collezionati ben 4954, un record se si considera che Perrotta è un deputato della maggioranza. Per i progetti di legge soltanto, si fa per dire, 170, mentre gli interventi in Aula sono 135 e quelli in Commissione 195. Medaglia d'argento all'ex segretario generale della Uil ed ora parlamentare diessino, Giorgio Benevenuto, che in cinque anni ha collezionato 321 tra interpellanze, mozioni, odg e interrogazioni. Da buon sindacalista si è confermato un eccellente oratore in Commissione intervenendo per 834 e per 127 in Aula. Meno prolifica la sua attività come primo firmatario di proposte di legge, soltanto 35. Al terzo posto si ferma un altro ulivista «targato» Margherita, Mario Lettieri, con in totale 1033 atti. Il professore potentino ha dimostrato di essere soprattutto a suo agio nell'intervenire in Aula, 346 volte, superando di slancio tanto Perrotta che Benvenuto. Il verde Marco Boato si piazza quarto con un bilancio di 962 atti, mentre il suo collega di partito Paolo Cento è fermo all'ottavo posto con 752. L'ex presidente di Legambiente oggi deputato della Margherita, Ermete Realacci, si colloca al dodicesimo posto. Citazione a parte merita Sandro Del Mastro Delle Vedove, deputato di An, che risulta «fuori quota» con i suoi 2189 atti di Sindacato Ispettivo, visto che non rientrano nel computo di questa classifica. E i big? Come detto spetta a Piero Fassino la «Palma d'oro» con 11 progetti di legge, 30 interventi in Aula e 5 in commissione. Al secondo posto il leader della Margherita, Francesco Rutelli, con 53 atti in totale e 30 interventi in Aula come Fassino. Buona anche la performance di Vittorio Sgarbi che conta 28 atti in questa legislatura e un quinto posto. Una particolarità per il critico d'arte, ex sottosegretario alla Cultura: nessuna proposta di legge presentata. A metà classifica Massimo D'Alema, il quale però dal luglio del 2004 ha optato per il Parlamento Europeo. Fino ad allora il presidente dei Ds aveva registrato 21 atti tra cui 13 interventi in Aula e due pdl presentati. In fondo alla classifica due "margheritini", Franco Marini e Ciriaco De Mita. L'ex sindacalista è penultimo con 9 atti, e a dispetto del suo vecchio collega Benvenuto è rimasto in silenzio in Aula evitando qualsiasi intervento. Per quanto riguarda i pdl Marini si ferma ad uno solo. A chiudere la classifica il segretario regionale campano della Margherita De Mita, che racimola solo 6 atti senza avere al suo attivo alcun pdl e solo 2 interventi in Aula. Interessanti anche i dati sui progetti di legge p

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