Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La destra attacca i Ds: «La Camera non è il Gilda»

default_image

  • a
  • a
  • a

Ma danzereccia. L'ennesimo attacco arriva via web sulla rivista telematica www.destra.it. Nel mirino finiscono i diesse e la loro festa di fine «anno scolastico», il brindisi di «buone vacanze». E c'è un uomo sotto «accusa»: «No Violante? No Party. La Camera è una noia? E i Ds la trasformano in disco», lo dicono, chiaro e tondo, nel titolo del pamphlet. I toni della critica, allora, si mescolano allo sfottò, l'attacco promette scintille, parte l'affondo. «Ma che è? L'inaugurazione di un nuovo locale sull'arenile di Ostia? Acqua. La festa d'estate organizzata dal Gruppo parlamentare dei Democratici di Sinistra per la conclusione dei lavori parlamentari? Bingo». Ma perché prendersela con la festa dei diessini? E che cosa c'entra Luciano Violante con «salse», «merengue» e «lambade». Forse perché «mica si capisce dall'invito - si legge sul portale -, che dietro l'avvenente volto di questa femme fatal con occhiale a specchio e cappello di paglia si nasconde la sagoma compunta e tutta d'un pezzo del presidente, capogruppo dei Ds alla Camera? No che non si capisce». L'articolista rincara la dose: «Quando hanno trovato questo cartoncino nella posta i deputati postcomunisti hanno pensato: a) ecco il solito locale vippettaro in cerca di presenze "onorevoli" per farsi pubblicità a costo zero; b) aridatece Nilde Iotti c) magari se guardo sul retro ci capisco qualcosa in più». È lì, infatti, che appare il misfatto: «Martedì 26 luglio, ore 20.30 sulla terrazza del Gruppo. Ti aspettiamo per scambiarci un saluto e gli auguri di buone vacanze», firmato «la Presidenza del Gruppo». Ecco che cosa non va giù a quelli di destra.it. Che «Violante, invece di prendere in affitto il Gilda, dà le sue feste private negli uffici del Parlamento, costringendo il personale della Camera a straordinari fino a notte fonda. Come dire: "No Violante, No party"!». Al nemico, però, l'onore delle armi e l'ammissione che «quest'anno però i "compagni" hanno fatto le cose in grande. Invece di mandare il solito invito grigio e retrò, hanno pensato bene di seguire l'ultimo grido della disco, il flyer di cartoncino patinato con damigella ammiccante». Vuoi vedere che i Ds, tra portavoce e portaborse, hanno assoldato anche un portagente?

Dai blog