Vedova vuol dividere l'assegno fra Berlusconi, Tremonti Formigoni e il sindaco del paese
«Non ci pago nemmeno le bollette, che se la tengano», dice Maria Pilla, 58 anni, di Longone al Segrino (Como). La donna vive con una «minima» di 574 euro. Ha comunicato all'Inps di rinunciare all'assegno di reversibilità, ha dato mandato alla sua banca di non accettare più il versamento e vuole dividere la cifra in parti uguali fra Berlusconi, Tremonti, Formigoni e il sindaco del suo paese.
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