«Vicenda spiacevole ma Berlusconi è il mio presidente»
Ma il leader del centrosinistra triestino si augura, comunque, che per il semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea «non vi siano conseguenze». «Può piacere o non piacere, si può essere o meno d'accordo, ma Berlusconi è il mio presidente», dice citando un famoso detto nazionalistico americano che afferma proprio: «Giusto o sbagliato, è sempre il mio Paese». Illy sottolinea anche che «tutti i cittadini debbono auspicarsi che non vi siano conseguenze negative per l'Italia». Una posizione diversa da quanto sostenuto da tutto il centrosinistra negli utlimi due giorni. Tanto che Antonio Tajani (Fi) ha commentato: «È triste vedere la sinistra italiana accanirsi contro l'interesse nazionale».
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