i nuovi guru
La sinistra riparte da Enzo Iacchetti, pure Landini lo incorona: "Importante"
La sinistra riparte da Enzo Iacchetti. Il comico e co-conduttore di Striscia la notizia, non proprio un Che Guevara dell'attivismo politico, l’altro giorno è stato ospite di 'È sempre Cartabianca" in quanto sostenitore della causa palestinese, e si è scontrato pesantemente con Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, arrivando a insultarlo e minacciarlo di prenderlo a pugni. I video di quanto accaduto nello studio di Bianca Berlinguer sono diventati virali galvanizzando la sinistra che ha trovato un nuovo, insospettabile, paladino.
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"È importante che il mondo dello spettacolo e della cultura prenda posizione su Gaza", dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a Cagliari per l'assemblea del sindacato sardo, commentandole imprese televisive di Enzo Iacchetti sull'intervento di Israele a Gaza. "Non è sempre avvenuto che quel mondo prendesse parte e ha una visibilità molto più alta di altri - spiega -. Il fatto che prenda parte credo che sia un punto importante e vada utilizzato e valorizzato proprio per allargare la coscienza e l'informazione tra le persone".
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Insomma, la galassia della sinistra è in crisi di leadership e si attacca a Iacchetti, per decenni considerato un simbolo della tv commerciale non certo un ma maître à penser del progressismo. in attesa di un nuovo paladino.