
In Onda, fine della guerra? De Bertoli: "La geopolitica va dalla parte di Putin"

La Slovacchia è pronta a ospitare i colloqui tra Russia e Ucraina, fa sapere il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass. L’obiettivo è di terminare la guerra, e per Mosca la Slovacchia è una strada che può essere percorsa. "Si è parlato principalmente di un accordo di pace in Ucraina", ha fatto sapere Putin, sottolineando che la Russia cerca di far finire il conflitto, non di congelarlo. Su Donald Trump e sui suoi piani di congelare il conflitto, il presidente russo ha affermato: "Cerchiamo anche di porre fine al conflitto". Sullo sfondo, dunque, la visita del premier slovacco Robert Fico al Cremlino nei giorni precedenti acquista un significato maggiore. Se ne parla nel corso della puntata di giovedì 26 dicembre di In Onda, il programma condotto da Marianna Aprile e Luca Telese su La7, in cui Ferruccio de Bortoli esprime tutte le sue perplessità sulla reale volontà del Cremlino di porre fine al conflitto.
Il Natale non rende Putin più buono: massicci bombardamenti sull'Ucraina
Difficile interpretare le parole di Putin, spiega l'ex direttore del Corriere della sera, altre volte Mosca ha aperto a una chiusura delle ostilità ma "poi la guerra è continuata con tutti i lutti che conosciamo". "Dobbiamo dire che la forza di gravità della geopolitica va dalla sua parte, perché comunque Putin si attende una mossa da parte di Trump che probabilmente non sosterrà l'Ucraina come l'ha sostenuta il suo predecessore" Joe Biden, argomenta de Bortoli.
"Tregua in Ucraina un vicolo cieco". Mosca non vuole negoziati e gela tutti
Altro aspetto da considerare è che la Russia "sul campo sta ottenendo indiscutibili successi e l'Ucraina è in difficoltà - continua il giornalista - Speriamo che l'Europa non faccia un passo indietro" dal punto di vista del sostegno militare "nel momento in cui ci sarà un disimpegno o relativo disimpegno americano". Alla luce di uno scenario di questo tipo "già oggi è difficile pensare che l'Ucraina possa, come legittimamente può aspirare a farlo, riprendersi i territorio perduti" nel Donbass e in Crimea.
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