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Caprarica rivela il dettaglio su Kate: "Preoccupante", come sta davvero

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Kate Middleton è stata dimessa dalla London Clinic dove è rimasta ricoverata per 13 giorni a seguito di un intervento chirurgico all’addome. La principessa del Galles è tornata a casa a Windsor dove ha riabbracciato i figli. I tre bambini - George, 10 anni, Charlotte, otto, e Louis, cinque - non erano andati a trovarla alla clinica di Marylebone, rivela il Daily Mail, e non erano mai stati separati così a lungo dalla madre. Dopo Kate, anche re Carlo è stato dimesso dalla London Clinic dove, la scorsa settimana, ha subito un intervento per la prostata ingrossata. Il sovrano ha trascorso tre notti (invece delle previste due) in ospedale. Al contrario della nuora, uscita con discrezione e senza offrirsi ai "paparazzi", il re è uscito dal nosocomio dalla porta principale, con la regina Camilla al fianco, salutando sorridente. Una concomitanza di eventi che fa parlare Oltremanica e non solo, anche per la differenza nella gestione della comunicazione. Antonio Caprarica, esperto di affari reali britannici e a lungo corrispondente a Londra per la Rai, nel corso della puntata di martedì 30 gennaio di Pomeriggio 5 spiega che "il destino gioca scherzi terribili, la giovinezza dei principi di Galles doveva essere l'assicurazione sulla vita della Monarchia" ma vediamo che la scena è dominata dai "vecchi" Carlo e Camilla e i giovani "hanno qualche problemino".

 

Ma come sta la futura regina Kate? "Il silenzio impenetrabile" sulla moglie di William dà da pensare, spiega il giornalista nella trasmissione condotta da Myrta Merlino. Nulla trapela dai royal watcher o dai circoli reali, spiega Caprarica, c'è una "consegna del silenzio ferrea che lascia decisamente preoccupati. Qualsiasi altro intervento meno serio sarebbe stato seguito da un bollettino medico non dico quotidiano, perché non è nello stile dei Winsor", ma certamente da qualche informazione in più. L'esposizione di Carlo III si giustifica anche con la volontà di sensibilizzare sulla prevenzione dei problemi alla prostata, per Kate invece è stata scelta la via del silenzio. "Non credo che la principessa Catherine avrebbe dovuto dire e fare lo stesso, ma questo silenzio è decisamente preoccupante", conclude Caprarica. 

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