A cuore aperto

Sabrina Ferilli, la confessione più intima a C'è posta pe te: "Volevo una figlia"

Ieri è andata in onda una nuova puntata di C'è posta per te, il people show del sabato sera che tiene incollati gli italiani alla tv. Ospite dell'ultima storia Sabrina Ferilli. Clara ha contattato il programma perché voleva ringraziare pubblicamente il marito Fabio, conosciuto all'età di 16 anni e compagno di vita. La protagonista dell'ultima narrazione dell'appuntamento ha raccontato che, dopo che le è stata diagnosticata la sclerosi multipla, ha chiesto a Fabio di lasciarla ma lui è restato al suo fianco e i due hanno avuto una bambina, Beatrice. 

 

 

"Con te mi è andata bene perché sei tutto quello che vorrei essere io. Sei generoso e paziente, mentre io la maggior parte delle volte sono nervosa e ti tratto male. Non so come fai a sopportarmi ma so che mi capisci. Ti ho catapultato in una vita che non meritavi e per questo sono qui", ha detto Clara. A quel punto è arrivata Sabrina Ferilli: “Fabio, siamo tutte innamorate di te. Bisognerebbe che tutte avessimo un Fabio nella vita, un riferimento emotivo unico. Clara, quello delle famiglie perfette è un cliché, serve per le pubblicità ma la vita è un’altra cosa. Le famiglie sono queste, quelle in cui c’è rispetto e comprensione. Ho detto a Clara che tu devi essere un po’ masochista: già le prendi da lei, poi sei fan mio che non sono un cioccolatino. Voi ci date un insegnamento, siete una coppia bellissima", ha affermato l'attrice. 

 

 

"La malattia è infame ma non vi ha tolto l’amore", ha continuato. Poi, all'improvviso, la confessione: "Avete una figlia e io non ce l’ho, anche senza malattia e la volevo. Salutatemi la piccola Beatrice”. È proprio alla piccola che Sabrina ha fatto un regalo. “Ti prometto che da oggi ci penserò di più prima di fare o dire qualsiasi cosa. Ma anche tu devi pensare a te stesso, non solo a noi. Devi promettermi di confidarti con me perché se che non lo fai per non appesantirmi. Io ti amo tantissimo e vorrei essere utile", ha concluso Clara.