nemesi grillina

Bufera su Fico: "Vuole tenere staff e uffici a Montecitorio". Di Battista sbotta

L'unica speranza è che sia "una menzogna". Alessandro Di Battista commenta così l'ultima indiscrezione su Movimento 5 Stelle che appare ormai lontano anni luce dalle battaglie anti-casta come quella dei cittadini eletti che, dopo aver espletato le loro funzioni parlamentari, sarebbero dovuti tornare alla vita "normale". Il protagonista della vicenda è Roberto Fico, ormai ex presidente della Camera, che secondo quanto riportato da Repubblica non avrebbe intenzione di lasciare Montecitorio. 

 

Il grillino avrebbe intenzione, infatti, di tenersi staff e ufficio alla camera dei deputati. L’ufficio si trova all’"altana" di Montecitorio, proprio sopra al balcone teatro delle proteste dei grillini nel 2013. Altra coincidenza suggestiva, l'ufficio di Fico sarebbe nella stessa stanza che a suo tempo fu assegnata anche all'highlander dei palazzi della politica Pier Ferdinando Casini. 

 

Secondo le indiscrezioni il grillino dovrebbe mantenere anche uno staff di collaboratori, se pur in forma ridotta rispetto a quando era a capo di Montecitorio: ossia due collaboratori, entrambi esterni agli organici di Montecitorio. Naturalmente è tutto lecito e in qualche modo previsto nelle facoltà degli ex presidenti come benefit che permangono per una legislatura. Ma la forzatura, per uno che si recò al primo giorno da presidente della camera con l'autobus per poi scegliere subito le auto istituzionali, è evidente.  Come detto Alessandro Di Batttista, ormai fuori dal Movimento ma per molti riferimento dell'anima grillina delle origini, quelle delle battaglie contro i privilegi della "casta" della politica, ha rilanciato la notizia sul suo profilo Twitter: "Spero si tratti di una menzogna", ha scritto.