dal passato

Chiara Ferragni, spunta la foto imbarazzante sul passato politico: bufera sui social

Chiara Ferragni tra i giovani berluscones?  Sono tornate a girare sui social alcune foto uscite fuori un paio di anni fa, scattate durante un evento dei giovani dell'allora Pdl, il contenitore politico lanciato da Silvio Berlusconi col famoso predellino e che inglobava vari partiti del centrodestra come Forza Italia e Alleanza nazionale. Nelle foto si vede una ragazza bionda che somiglia non poco all'imprenditrice, fashion blogger e moglie del rapper Fedez. A rinfocolare la polemica dopo i recenti attacchi di Ferragni a Giorgia Meloni per le elezioni del 25 settembre è un tweet del giornalista Massimo Falcioni che, riportando una foto di Mattia Mauri, scrive: "Quella sembra la Ferragni, quello alle spalle sembra il logo del Pdl, che inglobava pure Alleanza Nazionale, partito dal quale uscì Giorgia Meloni, poi divenuta ministro della gioventù". 

 

Il tweet scatena una vera e propria bufera. "Quando il passato ti trapassa: che ci faceva di bello la vispa Chiara Ferragni, oggi avversaria del centrodestra, tra i virgulti del berlusconismo epoca Pdl" scrive Dagospia. Sui social i commentatori si dividono tra chi parla di un "errore giovanile" e chi spara a zero sulla doppia morale dell'influencer.

 

L'ultimo attacco di Ferragni a Meloni a l centrodestra è arrivato a meno di dieci giorni dal voto. "Fate sentire la vostra voce il 25 settembre" è il messaggio di "Blonde salad" ai suoi 27,6 milioni di follower su Instagram dove ha condiviso il post di un profilo, "apriteilcervello", che si dice "antifascista, antirazzista e support Lgbt+". "Quelle del 25 settembre per milioni e milioni di italiani saranno delle normali elezioni - scrive Ferragni nel post - le solite elezioni che porteranno alla formazione dell'ennesimo governo ladro e corrotto tanto odiato e ormai entrato nella visione dell'opinione pubblica. Per tantissime altre persone, invece, le elezioni del 25 settembre rappresenteranno la nascita (stando a tutte le attuali previsioni) del governo più a destra (a livello di estremismo ideologico) in tutta la storia della Repubblica italiana".