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In Onda, Concita De Gregorio provoca Calenda: "Stesse posizioni di Meloni". E lui sbotta

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"Su molte posizioni è più vicino a Giorgia Meloni che a Letta..." Concita De Gregorio a "In Onda" provoca Carlo Calenda. Il leader di Azione è ospite in studio sabato 10 settembre. Parte il servizio sulla leader di Fratelli d'Italia che parla di riforme ma anche della crisi energetica e del tetto al prezzo del gas. "Qualcuno dice facciamo lo scostamento di bilancio" dice Meloni sul palco del comizio. "Se poi serve lo facciamo ma deve essere l'ultima ratio perché sono soldi con i quali indebitiamo i nostri figli. Il problema è che se tu non metti il tetto al prezzo del gas, non fai il disaccoppiamento i 30 miliardi dello scostamento di bilancio li stai regalando alla speculazione finanziaria". 

"Questa è la posizione molto simile che ha già espresso Calenda" è l'assist del conduttore David Parenzo. "Abbastanza, bisogna dire..." aggiunge De Gregorio guardando il suo ospite con aria quasi sarcastica. La rissa in studio è dietro l'angolo. "Ma secondo me è la posizione che accumuna tutti perché l'Europa, e questo è l'altro errore di Letta, non riuscirà a fare nulla in tempi brevi" ribatte Calenda. "Comunque lei è sempre più d'accordo con le posizioni del centrodestra e meno con quelle del centrosinistra" insiste la conduttrice che lo interrompe. "Statisticamente è così" insiste. "No ma veramente..." prova a giustificarsi mister Azione mentre in studio sale la tensione. "La perfida Concita - scherza il collega Parenzo per stemperare gli animi - dice una cosa verissima: la strategia elettorale di Calenda è..." "Ma io sono d'accordo con il rigassificatore e invece Giorgia Meloni lo sta bloccando. Credo che quello che abbiano detto su Peppa Pig sia un'idiozia, sono favorevole al salario minimo..." "Vabbè ma adesso non mi faccia l'elenco" lo schernisce la conduttrice. "Faccio l'elenco invece - risponde stizzito Calenda - lei ha detto una cosa...". "No ma io ho detto che spesso le sue posizioni" cerca di recuperare De Gregorio di fronte all'ospite palesemente innervosito tant'è che la giornalista gli chiede di non prendersela. "Mi state facendo commentare da 20 minuti i servizi dalla Regina, da Letta e dalla Meloni, ora fatemi esprimere le mie posizioni" sbotta. "Sono tranquillo e tornato apposta per essere qui stasera e spiegare le mie posizioni". "Va bene, va bene, non si innervosisca" ripete ancora la conduttrice. "Quello che dice lei è profondamente sbagliato: considero la posizione di Meloni una posizione assurda a livello internazionale". "Trovo la posizione della destra irresponsabile" dice Calenda mentre la conduttrice a quel punto sgrana gli occhi. "Per quello che sta promettendo in termini di 180 miliardi di scostamento, trovo il presidenzialismo una totale idiozia, non se ne farà nulla, serve per alimentare un dibattito tra Meloni e Letta che presidenzialismo verso allarme democratico. Non mi sono avvicinato in nulla" ribatte. "Quello che penso conoscendo il tessuto industriale italiano" prosegue, alzando persino la manina per bloccare De Gregorio che vuole nuovamente interromperlo "è che se noi non freniamo rapidamente quello che sta per succedere dovremo spendere 10 volte tanto e avremo un disastro in termini occupazionali". "Se posso replicare" ritenta De Gregorio ma mister Azione è un fiume in piena e parla sopra la voce della conduttrice costringendola a stare zitta. Poi quando finalmente riesce a riprendere la parola gli domanda: "Ma perché questa cosa la irrita così tanto?". "Perché è esattamente il racconto che fa il Partito democratico, mi faccia un esempio" polemizza Calenda mettendo a quel punto in difficoltà la conduttrice. "Lei ha apprezzato attraverso i social alcuni cambi di posizione di Giorgia Meloni" cerca di spiegare. "Io le ho riconosciuto che ha fatto la condanna del fascismo..." "Va bene Calenda ma non c'è nulla di ignominioso" evidenzia la giornalista tv gelata però dalla risposta di mister Azione: "È la differenza tra la verità e la propaganda. Mi dice una posizione programmatica in cui io abbia espresso vicinanza a Meloni?". E De Gregorio capitola. 

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