Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Otto e mezzo, "non porta a casa nulla". Lucio Caracciolo spiazza Lilli Gruber: la verità su Draghi mediatore

  • a
  • a
  • a

Mario Draghi "rimandato" a Otto e Mezzo, il talk del preserale di LA7: “Cosa sta portando a casa? Nulla”. Durante la puntata di venerdì 27 maggio, la conduttrice Lilli Gruber e i suoi ospiti hanno approfondito il possibile viaggio di Matteo Salvini alla corte del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, e le mosse del presidente del Consiglio, Mario Draghi, che ieri ha telefonato a Putin e oggi all’omologo ucraino Volodymyr Zelensky per cercare di scongiurare la crisi alimentare. E a questo proposito Gruber ha chiesto a Lucio Caracciolo: “Concretamente cosa sta portando a casa il premier?”, “Per il momento nulla perché siamo in una fase in cui il dialogo non può cominciare” ha risposto secco il direttore della rivista di geopolitica Limes prima di ribadire che finché non si risolve la partita nel Donbass (e non solo) non ci saranno trattative. Caracciolo ha chiarito: “Putin pensa di avere ancora spazio per avanzare e gli ucraini pensano che non possono arrivare a un accordo in una condizione in cui il Donbass è sotto controllo russo”.

Il direttore della scuola di Limes ha poi riservato una “carezza” al governo italiano: “E’ importante quello che sta facendo perché per la prima volta l’Italia prende posizione in una guerra e già questo è abbastanza notevole. Significa anche che, nel momento in cui si negozierà, ci potrà essere un percorso molto ragionevole che potrebbe concludersi con una conferenza di pace in cui ci sia un ordine europeo dove la Russia è partecipe. Anche se questo non è il pensiero del settore orientale e settentrionale della Nato”.

Dai blog