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“Trasmissione non obiettiva”. A L'Aria che Tira Giuliano Cazzola disintegra Myrta Merlino e abbandona il collegamento

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Giuliano Cazzola, ex sindacalista e deputato, si infuria nel corso dell’edizione del 20 maggio de L’Aria che Tira, sorprendendo tutti nello studio di La7. “Ci conosciamo da tanti anni io e lei, sa che cosa faccio? Mi alzo, me ne vado e non vengo più” le frasi di fuoco di Cazzola dopo che Myrta Merlino, la conduttrice del talk show, gli ha passato la parola. “Io - continua Cazzola - sono qui dalle 12.20 e ho visto prima uno show di Michele Santoro, che sinceramente lei non può imporre a me, sono una persona libera e non voglio vedere questo show. Adesso mi porta le parole di Moni Ovadia… Che possibilità ho? Faccio la foglia di fico? Che possibilità ho di rispondere ad un’ora di veleno e menzogne? La sua non è una trasmissione obiettiva, quindi io me ne vado e non vengo più”.

 

 

“Però Cazzola c’era Massolo con Santoro, non mi è sembrato uno show” ribatte Merlino mentre Cazzola si alza e lascia il collegamento. La giornalista napoletana è esterrefatta e sbigottita: “Mi spiace molto per quello che ha fatto Cazzola, credo che le opinioni differenti esistono e bisogna accettarle, contestarle e smontarle se uno pensa che sono fuori misura e fuori standard. Credo che sia sempre un errore non volersi confrontare con chi la pensa in maniera differente. Tra l’altro - prosegue Merlino - per me Cazzola è un ospite graditissimo, è venuto moltissime volte, ha avuto tante occasioni e tanto tempo per spiegare la sua. Non sapevo che avesse aspettato tutto questo tempo, certo si è un po’ allungata l’intervista con Santoro, Massolo e il russo che ci ha parlato di pace. Ma da qui a sentirsi offeso e andare via mi spiace moltissimo, è una delle cose che non mi piace di questo momento del nostro dibattito pubblico, credo che - conclude la padrona di casa - ci sia sempre modo di dialogare e confrontarsi, anche quando si è totalmente in disaccordo con un’altra persona”.

 

 

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