Sudan: Forze di Supporto Rapido annunciano di accettare le iniziative di cessate il fuoco
Le Forze di Supporto Rapido sudanesi hanno dichiarato, secondo Reuters e BBC, di accettare tutte le iniziative internazionali volte a porre fine ai combattimenti.
Hanno indicato di seguire da vicino gli intensi sforzi condotti dagli Stati Uniti e dai Paesi della regione per mettere un termine a una guerra che dura ormai da quasi due anni.
Nel loro comunicato, affermano che il presidente americano Donald Trump sta conducendo nuove iniziative di mediazione, sostenute dai Paesi del Quartetto, e considerano questi sforzi “un’occasione per porre fine alle sofferenze dei civili”.
Le FSR - secondo Al Jazeera - hanno accusato alcuni dirigenti dell’esercito, affiliati all’ex regime e ai Fratelli Musulmani, di essere “il principale ostacolo a qualsiasi accordo”.
Ribadiscono di restare impegnate nello smantellamento di quello che chiamano “lo Stato dell’empowerment” e nella costruzione di un esercito unito e professionale.
Queste dichiarazioni intervengono dopo violenti scontri tra i due campi nel Darfur e nel Nord Kordofan, mentre l’ONU descrive una crisi umanitaria tra le più gravi al mondo, con milioni di sudanesi sfollati all’interno del Paese o rifugiati all’estero.
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto