Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

"Sensibilis": scultura, pittura e fotografia al WeGil dall'1 al 15 settembre

  • a
  • a
  • a

La celebre frase di Dostoevskij "La bellezza salverà il mondo" ha ispirato intere generazioni di artisti. Anche se in pochi hanno saputo cogliere i profondissimi - a volte abissali -  risvolti di questa affermazione. "Sensibilis - Contemplazioni del bello nell'arte", mostra che si terrà negli spazi del WeGil di Roma dall'1 al 15 settembre, prende le mosse proprio dalla massima dostoevskijana con l’obiettivo di invitare il pubblico a una riflessione profonda sul concetto di bellezza, oggi più che mai complesso, stratificato e soggettivo. Il titolo stesso richiama l’idea di una bellezza duplice: quella che vediamo e tocchiamo, e quella che sentiamo dentro. È una chiamata a guardare oltre l’apparenza, ad ascoltare, a lasciarsi toccare.

Un'esposizione d’arte multidisciplinare che intreccia scultura, pittura e fotografia in un dialogo aperto tra tradizione e contemporaneità, estetica e riflessione: curata dalla Dott.ssa Beatrice Cordaro e con la direzione progettuale della Dott.ssa Nunzia Biancardi, la mostra si propone come un percorso alla scoperta del concetto di bellezza, attraverso le opere scultoree di Luca Battistoni, le opere pittoriche di Ali.S Ham, e le fotografie di Anna Gaeta.

 

 

Il percorso proposto cercherà dunque non di rispondere, ma di ispirare e condurre lo spettatore all'interno di una ricerca spirituale e sensoriale tra i quesiti più complessi della contemporaneità: che cosa significa oggi “bello”? Dove risiede la bellezza? È solo forma, o anche esperienza interiore? “Sensibilis” diventa così il manifesto di un nuovo modo di contemplare l’arte: non come semplice forma estetica, ma come sguardo che sa vedere l’invisibile.

Dai blog