Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il sequestro di Barbara Piattelli: 343 giorni all'inferno

  • a
  • a
  • a

RaiPLay propone 343 giorni all'inferno che rievoca e ripercorre il sequestro di Barbara Piattelli, figlia di un noto stilista romano. Il prodotto viene rilasciato il 25 novembre, giorno dedicato a sconfiggere la violenza sulle donne. È il 10 gennaio del 1980. Barbara Piattelli ha solo 27 anni quando viene rapita da una banda di sequestratori legata alla 'ndrangheta. Il suo diventa uno dei sequestri a scopo di estorsione, più lunghi della storia che abbia avuto come protagonista una donna. È la stessa protagonista a raccontare, per la prima volta, dopo 40 anni, la sua drammatica vicenda fatta di sofferenze e di privazioni. «Mi hanno tolto un anno della mia vita e nessuno potrà più restituirmelo» ha detto Barbara Piattelli rievocando quanto siano stati dolorosi quei giorni trascorsi in solitudine e senza nessuna prospettiva per il futuro. Il documento fa parte del ciclo Racconti criminali che oggi settimana ripropone le pagine più buie della nostra cronaca nera. In particolare il ciclo è incentrato sulla narrazione legata alla triste stagione dei sequestri a sfondo di estorsione, avvenuti in Italia tra gli anni '70 e gli anni '80. Per di più c'è l'aggravante che i rapitori non sono mai stati identificati. Di loro resta solo una misteriosa voce di uno dei componenti della banda, detto Saturno. Era lui che dettava le feroci condizioni per il rilascio. Una sofferenza a senso unico, quella di Barbara Piattelli che non ha mai potuto dimenticare giorni drammatici e invivibili da parte di una persona umana. Scritto e ideato da Vania Colasanti, si avvale della collaborazione di Vincenzo Faccioli Pinzotti. Il racconto si articola su piani differenti uniti da un unico filo conduttore: la sofferenza della protagonista e la disumanità dei carnefici. Da una parte riascolteremo le terribili telefonate che il bandito detto Saturno faceva alla famiglia disperata. Tutte originali e trasmesse per la prima volta. Dall'altra ci sono le spettacolari immagini dell'epoca che sono tratte dai preziosi archivi delle Teche Rai. I telespettatori ascolteranno anche alcune fasi della trattativa tra il padre di Barbara Piattelli ed i sequestratori. E, dalla sua propria voce, sentiremo alcuni dettagli inediti che il genitore è stato in grado di rivelare prima della sua scomparsa avvenuta lo scorso agosto. E poi ci sono le testimonianze. Come quelle del magistrato Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro che ricorda la buia stagione dei sequestri legati alla 'ndrangheta, e di Michele Giuttari, che prima di dirigere la Squadra Mobile di Firenze, è stato a capo della Squadra Mobile di Cosenza. Infine, l'intervista a Carlo Verdone che, oltre ad essere uno storico cliente della sartoria di famiglia, proprio la sera del rapimento attendeva Barbara in platea, per la prima dei un suo spettacolo teatrale. 343 giorni all'inferno si avvale della regia di Letizia Rossi ed è una produzione originale di RaiPlay. Il prossimo appuntamento con «Racconti Criminali» sarà a dicembre, con il sequestro dei fratelli Casana.

Dai blog