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Salgono sull'aereo con la nonna morta. "È stanca", dicono alle hostess

Foto:  Ansa 

Pina Sereni
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Una famigliola inglese ha fatto salire a bordo del volo EasyJet da Malaga a Londra la nonna morta. L'ha caricata sulla sedia a rotelle. Per tenerle collo dritto le ha messo un tutore e alle hostess che chiedevano se l'anziana stesse bene ha detto: "È soltanto stanca, si è addormentata". L'89enne era invece già deceduta. Alcuni passeggeri si sono accorti che c'era qualcosa che non andava mentre il jet era sulla pista di decollo. L'equipaggio di cabina è stato avvisato e il volo è tornato indietro. Partenza ritardata di 12 ore.

I viaggiatori hanno raccontato sui social network che il corpo era stato spinto su una carrozzina fino ai sedili del gruppo, nella parte posteriore dell'aereo e sollevato per essere messo nella poltrona dai cinque membri della famiglia. A chi faceva notare le condizioni dell'anziana, che sembrava svenuta, i familiari hanno risposto: "Va tutto bene, siamo dottori". L'aereo ha quindi iniziato a rullare verso la fine della pista, ma si è fermato drammaticamente pochi istanti prima del decollo, quando le hostess, sospettose, si sono rese conto che la donna era morta, hanno riferito alcuni testimoni. EasyJet ha ribadito che "la passeggera era in possesso di un certificato di idoneità al volo ed era viva quando è salita a bordo". La famiglia le parlava e "si comportava come se fosse viva", raccontano altri passeggeri, "ma si capiva che non era più tra noi".

A seguito di un'indagine interna la compagnia ha fatto sapere che il "personale di terra ha chiesto cinque volte alla famiglia della donna se stesse bene, e loro hanno insistito dicendo che stava bene, ma era addormentata". "L'ho vista salire in sedia a rotelle; qualcuno le teneva la testa mentre mi passavano accanto! Un vero medico a bordo ha confermato che era già morta quando l'hanno messa al suo posto", scrive su Facebook uno dei viaggiatori. "Tuttavia devo provare empatia per la povera persona morta, così come per il personale di cabina; che situazione terribile per loro". Ma perché salire sull'aereo con la nonna morta? Probabilmente perché il costo di rimpatrio di una salma dall'estero può anche superare i 15 mila euro. Il deceduto va infatti trasportato in una bara speciale e, prima del decollo, è necessario presentare un'infinità serie di certificati sanitari da richiedere alle autorità del Paese dove è avvenuta la morte. E le agenzie funebri fanno pagare caro il servizio.

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