Libia: recuperati i corpi di 18 migranti dopo il naufragio della loro barca
La squadra di recupero della Mezzaluna Rossa Libica ha annunciato di aver recuperato circa 18 corpi, tra cui una donna, in seguito all'affondamento di un'imbarcazione di migranti irregolari al largo delle coste della città di Surman, situata circa 60 chilometri a ovest della capitale Tripoli. La Mezzaluna Rossa ha spiegato che la squadra è intervenuta in risposta a una segnalazione riguardante il capovolgimento di un'imbarcazione sulla spiaggia della città.
I corpi sono stati trasportati all'ospedale generale di Surman, mentre continuano le operazioni di ricerca di eventuali dispersi in mare. Surman è una delle città costiere situate nell'area della costa occidentale libica e, insieme alle città di Zawiya, Sabratha e Zuara, rappresenta uno dei punti di partenza principali per le barche di migranti dirette verso le coste europee, a causa della sua vicinanza all'Italia e della presenza di reti di traffico attive in quelle zone da anni.
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