Al-Sharif "miliziano di Hamas, ecco le prove". Documenti e foto choc del giornalista ucciso a Gaza
L'Idf lo ha detto subito, forte e chiaro, affermando che a Gaza era stato colpito "il terrorista Anas Al-Sharif, che si fingeva giornalista della rete Al Jazeera". Secondo quanto risulta dai documenti in possesso da Israele, riportano fonti ufficiali, Anas Al-Sharif era a capo di una cellula terroristica dell'organizzazione terroristica Hamas ed era responsabile di attacchi missilistici contro civili israeliani e truppe dell'IDF. Le forze militari di Israele e l'intelligence israeliana sono in possesso di "numerosi documenti rinvenuti nella Striscia di Gaza, che confermavano la sua affiliazione militare a Hamas. I documenti confermano ancora una volta il suo coinvolgimento in attività terroristiche, dalle quali la rete Al Jazeera ha cercato di dissociarsi".
I documenti includono elenchi del personale, liste dei corsi di addestramento terroristico, elenchi telefonici e documenti relativi alle retribuzioni e per Israele sono "una prova inequivocabile del suo ruolo di terrorista militare di Hamas nella Striscia di Gaza". Documenti che "forniscono anche la prova dell'integrazione del terrorista di Hamas all'interno della rete qatariota Al Jazeera".
Prima dell'attacco, riportano le stesse fonti, "sono state prese misure per mitigare i danni ai civili, tra cui l'uso di munizioni di precisione, la sorveglianza aerea e ulteriori informazioni di intelligence".
Al-Sharif, il miliziano che si fingeva giornalista. Le foto confermano l'affiliazione ad Hamas
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