Attentato di Mosca, "commenti minacciosi": Macron replica ai sospetti del Cremlino
Continuano le indagini del Cremlino sull'attentato al Crocus City Hall, la sala concerti in cui un commando armato ha aperto il fuoco sulla platea arrivando a togliere la vita a più di 140 morti. Il presidente russo Vladimir Putin, che in un primo momento aveva puntato il dito contro Kiev e che poi aveva riconosciuto la matrice islamista dell'attacco, avanza ora un altro sospetto e tira in ballo la Francia. "Il regime di Kiev - riporta un comunicato del ministro della Difesa Shoigu - non fa nulla senza l’approvazione dei suoi supervisori occidentali. Ci auguriamo che in questo caso non ci siano i servizi segreti francesi". In risposta, il presidente francese Emmanuel Macron denuncia i "commenti barocchi e minacciosi" da parte delle autorità di Mosca dopo il colloquio avvenuto tra i ministri della Difesa della Russia e della Francia, rispettivamente Sergei Shoigu e Sebastien Lecornu.
“Chip nel cervello dei terroristi”. La folle teoria dall'esperto russo
Come anticipato, nel comunicato Mosca fa allusione a un possibile coinvolgimento della Francia nel recente attentato di Mosca. "È ridicolo", dice Macron, spiegando che "tutto questo non ha nessun senso". "Dobbiamo fare un lavoro congiunto con tutti coloro che sono colpiti dal terrorismo. E quando disponiamo di informazioni, avere degli scambi tecnici", aggiunge il capo dello Stato a margine dell’inaugurazione di un centro acquatico a Saint Denis, fuori Parigi, destinato a ospitare le competizioni olimpiche. L’obiettivo principale dell’attacco terroristico "è stato quello di danneggiare l’unità della Russia". Ad affermarlo è il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso del congresso della Federazione dei Sindacati indipendenti della Russia. "A giudicare da ciò che emerge dall’indagine, abbiamo tutte le ragioni per credere che l’obiettivo principale dei beneficiari di un sanguinoso e terribile atto terroristico a Mosca fosse solo danneggiare la nostra unità. Non vediamo altri scopi", afferma il titolare del Cremlino.