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Navalny, ultimatum di tre ore alla madre: "Funerale segreto o..."

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Le autorità russe hanno dato alla madre del dissidente russo Alexei Navalny, Lyudmila Navalnaya, un ultimatum di tre ore per accettare funerali segreti. Lo ha riferito Kira Yarmysh, portavoce del dissidente russo morto venerdì scorso mentre si trovava in stato di detenzione in una colonia penale. "Un’ora fa un investigatore ha chiamato la madre di Aleksej e le ha dato un ultimatum: o accetta un funerale riservato senza un commiato pubblico entro tre ore, oppure Alexei verrà sepolto nella colonia penale. Si è rifiutata di negoziare con il comitato investigativo perché non hanno l’autorità per decidere come e dove seppellire suo figlio", ha riferito la portavoce. La madre "chiede il rispetto della legge, che obbliga gli investigatori a consegnare la salma entro due giorni dal momento in cui viene accertata la causa della morte. Secondo la documentazione medica da lei firmata questi due giorni scadono domani", ha proseguito Yarmysh. Lyudmila "insiste affinché le autorità permettano che il funerale e la cerimonia commemorativa si svolgano secondo le consuetudini", si chiude il messaggio della portavoce su X.

 

 

La madre di Alexei Navalny, Lyudmila Navalnaya, ieri ha potuto vedere il corpo del figlio, a 6 giorni di distanza dalla sua morte nella colonia penale oltre il circolo polare artico in cui era detenuto. Da allora la donna aveva fatto la spola tra il carcere, l'ospedale e gli edifici delle autorità della città di Salekhard, alla ricerca del cadavere di Alexei, il dissidente più temuto da Vladimir Putin. Quando però ha chiesto che il corpo del figlio le fosse consegnato si è sentita rispondere da un ispettore: "Il tempo non è dalla sua parte, il cadavere si sta decomponendo". "Per legge, avrebbero dovuto darmi immediatamente il corpo di Alexei, ma non l'hanno ancora fatto. Invece, mi ricattano e impongono condizioni su dove, quando e come Alexei dovrebbe essere sepolto", ha raccontato la donna in un video-appello, "mi hanno detto che se non accetto un funerale segreto, faranno qualcosa al corpo di mio figlio". La portavoce di Navalny, Kira Yarmish, ha aggiunto che a Lyudmila Navalnaya è stato mostrato anche un referto medico in cui si attesta la morte del 47enne per "cause naturali". 

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