Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Medio Oriente, tregua solida: liberati 7 bambini e 6 adulti. C'è la lista dei nuovi ostaggi

  • a
  • a
  • a

Si è sbloccata in serata, grazie alla mediazione del Qatar e dell'Egitto, l'impasse che ha rischiato di far saltare dopo meno di 24 ore la tregua. Tredici ostaggi israeliani sono stati liberati e consegnati alla Croce Rossa insieme a quattro cittadini thailandesi dopo ore di incertezza e di angoscia per i parenti in attesa. Subito dopo il passaggio del valico di Rafah e l'entrata in Egitto, dove sono stati presi in consegna dalle forze speciali dell'Esercito e dalle forze di sicurezza israeliani che li hanno trasferiti in territorio israeliano. Lì sono stati sottoposti a un primo controllo medico. Contemporaneamente è iniziata la liberazione dei 39 detenuti palestinesi dal carcere di Ofer. I 13 ostaggi israeliani sono tutti del kibbutz Beeri, uno dei più colpiti lo scorso 7 ottobre. Sono Emily Hand (9), Hila Rotem (13), Maya Regev (21), Noam e Alma Or, fratello e sorella (17 e 13), Shiri e Noga Weiss, madre e figlia (53 e 18), Sharon e Noam Avigdori, madre e figlia (52 e 12 ), Shoshan Haran (67), Adi, Yahel e Neveh Shoham (38, 3 e 8). Israele ha confermato l'identità dei 13 ostaggi liberati dalla prigionia di Hamas e, secondo le prime informazioni, sono tutti in buone condizioni di salute.

 

 

Stando a quanto si legge sul Jerusalem Post, si tratta di sette bambini e sei adulti, tra cui Emily Hand, nove anni, rapita dai terroristi durante il massacro del 7 ottobre e inizialmente ritenuta uccisa. Era stata rapita insieme alla sua amica Hila Rotem di 13 anni, che è stata pure liberata ma che torna senza sua madre, Raya Rotem, che rimane ancora nelle mani dei terroristi.  C'è poi Maya Regev, 21 anni, è stata prelevata dal rave Nova il 7 ottobre insieme al fratello Itay. La mattina dell'aggressione il papà di Maya ha ricevuto una telefonata da lei che urlava "Papà mi sparano, sono morta". Maya torna a casa senza il fratello diciottenne. Ci sono poi Noam e Alma Or, fratello e sorella, di 17 e 13 anni. Il loro padre rimane invece a Gaza. E Shiri e Noga Weiss, madre e figlia, rispettivamente di 53 e 18 anni. E ancora, Sharon e Noam Avigdori, madre e figlia, 52 anni e 12 anni. Shoshan Haran, 67 anni, fondatrice della Ong Fair Planet, che aiuta a portare tecniche agricole e agricole innovative nelle parti meno sviluppate del mondo. Infine, Adi, Yahel e Neveh Shoham: Adi, 38 anni, suo figlio Naveh, 8, e sua sorella, Yahel di tre. Sono stati tutti rapiti dal Kibbutz Be'eri insieme al resto dei membri della loro famiglia allargata. Il governo israeliano ha ricevuto una nuova lista di ostaggi che saranno rilasciati da Hamas oggi, domenica 26 novembre. In un post su X, l'Ufficio del Primo ministro d'Israele ha affermato che i funzionari della sicurezza israeliana stanno controllando i nomi e avvisando le famiglie. Il post chiede inoltre ai media di "esercitare la dovuta cautela" astenendosi "dal diffondere voci e informazioni non ufficiali".

Dai blog