attacchi sventati

Israele, l’intelligence ha sventato diversi attacchi contro ebrei in tutto il mondo

Israele ha sventato una serie di attacchi contro gli israeliani in paesi di tutto il mondo durante la guerra contro Hamas. A riferirlo è l’emittente pubblica israeliana Kan, che cita una fonte nell’intelligence che spiega che le minacce contro obiettivi israeliani ed ebraici in tutto il mondo sono in crescita. La fonte aggiunge che alcuni degli attacchi sono spontanei, mentre altri sono pianificati da gruppi jihadisti. Proprio ieri il Consiglio di Sicurezza e il ministero degli Esteri israeliani avevano sconsigliato ai propri cittadini i viaggi all’estero, e l’esibizione di simboli israeliani o ebraici, di fronte «al significativo» aumento di episodi di antisemitismo dopo gli attacchi del 7 ottobre e l’avvio del conflitto a Gaza. Le autorità israeliane hanno sconsigliato in particolare i viaggi in Paesi dove esiste un allarme specifico, con un’enfasi particolare per tutti i Paesi del Medio Oriente e arabi, l’Iran ed i Paesi del Caucaso settentrionale, dopo l’attacco avvenuto lo scorso fine settimana in Daghestan in un aeroporto dove era atterrato un aereo israeliano. Ma sottolineano anche che episodi di antisemitismo stanno avvenendo in Paesi dove non esiste nessun allarme specifico.

 

  

 

Le autorità israeliane ieri hanno raccomandato ai propri cittadini di evitare i viaggi non necessari e di tenersi informati su eventuali proteste, per tenersi lontani dalle manifestazioni. Israele identifica come potenziali obiettivi di attacchi antisemiti sinagoghe, ristoranti kosher e imprese legate a Israele, aeroporti dove arrivano voli da Israele, come appunto è successo in Daghestan. L’allerta è massima.