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Quanti MiG-29? La Polonia consegna gli aerei militari a Kiev

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La Polonia è il primo Paese della Nato a soddisfare le ripetute richieste di Kiev per la fornitura di jet da combattimento. "Nei prossimi giorni consegneremo 4 aerei MiG-29 all'Ucraina", ha annunciato il presidente Andrzej Duda. Una "decisione sovrana" che gli Stati Uniti "rispettano", ha affermato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, ma che "non cambia le nostre valutazioni rispetto agli F-16", che "ora non sono sul tavolo", e la "nostra decisione sovrana non cambia".

Il Pentagono, intanto, ha diffuso il filmato dello scontro tra il caccia russo e il drone americano sul Mar Nero. Il video, di 42 secondi, mostra un jet Su-27 russo che si avvicina al retro del drone MQ-9 e inizia a rilasciare carburante al suo passaggio. Poi il caccia colpisce e danneggia l'elica del drone. Gli operatori del velivolo lo hanno fatto quindi planare sul Mar Nero e precipitare nelle acque. Mosca finora ha negato che fosse avvenuta una collisione. Gli Stati Uniti sono stati "trasparenti" e le immagini "dimostrano chiaramente" cosa è accaduto all'MQ-9 Reaper, ha detto Kirby, "nell'ipotesi migliore" si è trattato di un comportamento "spericolato" da parte dei piloti russi, "nell'ipotesi peggiore" di un comportamento "spericolato e incompetente". Tuttavia, ha sottolineato, gli Usa non possono stabilire con certezza che sia stato "intenzionale". "Non vogliamo un conflitto con la Russia", l'escalation "non è inevitabile", ha aggiunto Kirby, i canali di comunicazione con Mosca "rimangono aperti", ma "vogliamo continuare a sostenere l'Ucraina". Il Cremlino, con il portavoce Dmitry Peskov, per parte sua ha fatto sapere che l'esercito russo recupererà il drone se lo riterrà "necessario per i nostri interessi e la nostra sicurezza".

L'esercito di Kiev, invece, ha abbattuto nell'est dell'Ucraina un drone Mugin-5, un velivolo senza pilota a uso commerciale di produzione cinese adattato e trasformato in arma. Secondo la Cnn, questi velivoli sono conosciuti come 'droni Alibaba', dato che sono acquistabili per 15.000 dollari sui siti di e-commerce cinese, tra cui Alibaba e Taobao. Mugin Limited, la società produttrice del drone, ha affermato di condannare l'uso dei suoi prodotti per scopi militari e di aver interrotto la vendita alla Russia e all'Ucraina all'inizio della guerra, ma a gennaio funzionari russi avevano detto di aver abbattuto anche un Mugin-5 lanciato dalle forze ucraine. Secondo Politico, inoltre, compagnie cinesi, inclusa una collegata al governo, avrebbero inviato alla Russia mille fucili d'assalto e altre attrezzature che potrebbero essere utilizzate per scopi militari, comprese parti di droni e giubbotti antiproiettile.

Sul campo si continua a combattere, e secondo un'inchiesta commissionata e sostenuta dalle Nazioni Unite gli attacchi russi contro i civili in Ucraina, comprese le torture e le uccisioni sistematiche nelle regioni occupate, equivalgono a crimini di guerra. Il report definisce i ripetuti attacchi alle infrastrutture ucraine dall'autunno e l'uso "sistematico e diffuso" della tortura come potenziali crimini contro l'umanità. Gli autori del rapporto hanno rilevato anche un "piccolo numero" di apparenti violazioni da parte delle forze ucraine. Un cessate il fuoco "ora" sarebbe "un'altra violazione della Carta Onu", secondo il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, mentre il ministro degli Esteri cinese Qin Gang, in una conversazione telefonica con il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba, ha detto che Pechino spera che "tutte le parti mantengano calma, razionalità e sobrietà, riprendano i colloqui di pace il prima possibile e spingano per un ritorno al binario della soluzione politica". La Cina, secondo Qin, "continuerà a svolgere un ruolo costruttivo per raggiungere un cessate il fuoco, porre fine alla guerra, mitigare la crisi e ripristinare la pace". Kuleba ha invece rimarcato con l'omologo cinese la questione "del significato del principio dell'integrità territoriale", su cui Pechino finora ha mantenuto una posizione ambigua, e ha rilanciato la Formula di pace del presidente Zelensky.

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