Putin, l'ultimo attacco all'Occidente: "Abusi e matrimoni gay"
In Occidente "abusi sui minori e pedofilia sono considerati la norma". Il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso ai parlamentari dell'Assemblea Federale alla Gostiny Dvor a Mosca continua ad attaccare i Paesi occidentali. Putin ha condannato "l'immoralità" dell'Occidente dove il clero è "persino costretto a benedire i matrimoni dello stesso sesso". Secondo il presidente russo, l'Occidente "contribuisce solo alla distruzione della famiglia, della cultura e dell'identità nazionale".
Nel suo discorso Putin è tornato a giustificare l'invasione dell'Ucraina ("costretti a realizzare l'operazione militare speciale per eliminare la minaccia neonazista") e a parlare delle armi atomiche: "Non useremo per primi le armi nucleari. Ma se lo fanno gli Stati Uniti dobbiamo essere pronti. Nessuno si faccia illusioni, la parità strategica non deve essere infranta".
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