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Guerra in Ucraina, dalla Gran Bretagna arrivano i carri armati per Zelensky

Il governo britannico sta preparando una fornitura di carri armati all’Ucraina. Secondo quanto riportano il Guardian e il Financial Times, un portavoce di Downing Street ha riferito ai giornalisti che il primo ministro Rishi Sunak ha chiesto al ministro della Difesa, Ben Wallace, di «lavorare con i partner» e di fornire un ulteriore sostegno all’Ucraina, «compresa la fornitura di carri armati». L’Ucraina ha chiesto carri armati britannici «dall’estate», ha detto una fonte al Guardian. Se il governo britannico fornisse questi carri armati Challenger 2 sarebbe la prima volta che un Paese occidentale consegna carri armati moderni pesanti a Kiev.

 

  

 

Nel frattempo arriva una nuova analisi dell’intelligence della stessa Gran Bretagna sul conflitto tra Ucraina e Russia. Nonostante gli annunci di nuove forze ed esercitazioni russe in Bielorussia questo non significa che siano in preparazioni «ulteriori operazioni offensive contro l’Ucraina»: è «improbabile», spiega Londra, che le forze russe in quel Paese «costituiscano una forza offensiva credibile». «L’8 gennaio 2023, il Ministero della Difesa bielorusso ha annunciato un’esercitazione di volo tattico congiunto russo-bielorusso che si terrà nel Paese dal 16 gennaio al 1 febbraio 2023», si premette nel bollettino di oggi da Londra. «A partire dall’8 gennaio 2023, gli osservatori amatoriali di aerei hanno notato l’arrivo di un totale di 12 elicotteri di supporto Mi-8 e di elicotteri d’attacco Mi-24 e Ka-52. Alcuni di essi sono stati contrassegnati con la lettera “Z” e sono atterrati nella base aerea di Machulishchy, vicino a Minsk». Ma, continua l’analisi, «il nuovo dispiegamento di aerei russi in Bielorussia è probabilmente una vera e propria esercitazione, piuttosto che una preparazione per ulteriori operazioni offensive contro l’Ucraina. Sebbene la Russia mantenga un gran numero di forze in Bielorussia, esse sono per lo più impegnate nell’addestramento».