colpo su colpo

Guerra Ucraina, i marines russi contro il battaglione Azov: "Come resiste l'acciaieria". In 40 secondi succede di tutto

Giada Oricchio

Corpo a corpo, colpo su colpo: ecco la guerra in Ucraina in meno di un minuto. L’account @Tpyxanews ha pubblicato su Twitter un video di 40 secondi in cui si vede un manipolo di soldati russi cercare di stanare il battaglione Azov asserragliato nell’acciaieria Azovstal di Mariupol.

  

Nella clip di 40 secondi, si vedono i militari raggiungere un portone dopo un breve tratto scoperto, ed essere colpiti seduta stante. Il profilo commenta che è l’unico video di questo genere perché di solito la propaganda della Federazione russa diffonde solo immagini dove i soldati russi entrano e conquistano gli edifici come degli eroi, qui invece si tocca con mano l’orrore del conflitto. [CLICCA QUI PER IL VIDEO]

 

Le vere conseguenze dei tentativi dei marines russi di attaccare il battaglione Azov sono colpi di fucile e un soldato ferito dopo 40 secondi di battaglia. Da qualche giorno, sono iniziati i corridoi umanitari per evacuare i civili, soprattutto donne e bambini, prigionieri nell’immenso complesso industriale. Mykhailo Vershynin, un ufficiale della polizia ucraina, ha detto alla Bbc che ci sono circa 500 feriti, tra i 19 e i 60 anni, di cui 200 in condizioni critiche a causa dell’impossibilità di assistenza medica e della scarsa igiene.

Vershynin ha dichiarato: “Manca tutto, cibo, acqua o farmaci”, mentre oggi pomeriggio il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha riferito alla tv ucraina che sono stati persi i contatti con i combattenti arroccati nell’Azvostal.