truppe decimate

Si mette male per la Russia. Pesanti perdite e ritiro oltre il confine: è disfatta in Ucraina

Alcune unità militari russe si starebbero ritirando da alcune aree dell’Ucraina a seguito delle pesanti perdite subite. Questo è quanto riferisce lo Stato maggiore ucraino, che afferma poi che alcune unità di Mosca si sarebbero spostate all'interno del confine russo dopo aver perso oltre la metà dei propri effettivi. A un mese dall'invasione della Russia in Ucraina, le linee del fronte tra le due parti sono "praticamente congelate", ha detto Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

 

  

 

Inoltre, sempre secondo quanto riferisce lo Stato maggiore di Kiev, le forze russe continuano l'assedio di Kharkiv e Sumy, mentre alcune unità sembrerebbero prepararsi a una nuova offensiva contro Izyum, nella regione di Kharkiv. Mosca riesce a mantenere una parziale continuità territoriale tra la regione russa di Rostov, lungo il confine ucraino, e la penisola dell'Ucraina, annessa alla Russia nel 2014. Nella notte, le forze ucraine sono state attaccate nella regione Dnipropetrovsk, mentre la Russia ha condotto due attacchi missilistici alla periferia della città di Dnipro, secondo quanto denunciato su Facebook dalle autorità locali.