destino mostruoso

Quarta Repubblica, la tremenda profezia di Federico Rampini: scenario mostruoso per l’Italia con le sanzioni a Putin

Il dramma delle sanzioni per l’Italia a causa della guerra tra Ucraina e Russia. Federico Rampini, giornalista del Corriere della Sera, è stato ospite nella puntata del 21 febbraio di Quarta Repubblica, il talk show del lunedì di Rete4 che viene condotto da Nicola Porro, e ha dato il suo parere sulla questione del conflitto dopo la decisione di Vladimir Putin di annettere il Donbass e il Luhansk, territori sui quali sono già stati spostati numerosi mezzi militari russi: “Le sanzioni non fanno nessun danno agli americani ma faranno più male all’Europa occidentale”. Non si prospetta quindi un bel futuro per l’Italia e gli altri paesi europei che vedono arrivare il gas dall’est: i più danneggiati saranno i cittadini con la previsione di ulteriori aumenti per le materie prime e per il costo del gas.

 

  

 

“È come se un leader italiano dicesse che la Corsica o Nizza è nostra, è un atteggiamento da guerrafondaio” rincara poi la dose Rampini, che fa un esempio pratico di quello che è l’atteggiamento che sta tenendo il presidente Putin in questi giorni. Duro anche Daniele Capezzone: “Siamo a un tornante della storia e siamo davanti ad uno scenario drammatico. Il discorso di Putin è stato sovietico, di uno che pensa a ricostituire l’Unione sovietica. L’Europa ha dimostrato di essere un nano e l’Occidente è nel suo momento di maggiore debolezza con Biden”. La dura critica al presidente degli Stati Uniti, uno degli attori protagonisti di questo duro momento per gli equilibri della pace mondiale.