Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Russia al voto, affluenza recordPutin verso il quarto mandato

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Urne aperte per le elezioni presidenziali in Russia oggi, giorno in cui cade il quarto anniversario dell'annessione della Crimea. Alle 21 italiane di ieri si sono aperti i seggi a Vladivostok, nel Lontano Oriente russo ma bisognerà aspettare il giro del globo prima che tutta la Russia - il Paese più esteso al mondo e con 11 fusi orari - abbia votato. Otto i candidati. Certo il vincitore, Vladimir Putin, che si ripresenta per un quarto mandato di sei anni al Cremlino senza aver neanche fatto una campagna elettorale (i suoi rari interventi recenti sono stati il discorso, da presidente, sullo stato della nazione, un passaggio allo stadio Luzhniki di Mosca in cui ha promesso vittoria e felicità per le prossime generazioni, e un veloce saluto a una folla riunita per ore ad aspettarlo a Sebastopoli). Come in altre occasioni, Putin non ha partecipato ai dibattiti elettorali. Oltre al presidente, si candidano Ksenya Sobchak, Pavel Grudinin, Vladimir Zhirinovsky, Grigori Yavlinsky, Sergei Baburin, Maksim Suraykin e Boris Titov. I russi residenti all'estero potranno votare nei consolati, in cui i seggi spesso sono stati aperti in anticipo. Eccezione, l'Ucraina dove il governo ha condizionato l'accesso dei russi alle missioni di Mosca aperte per il voto alla cancellazione del voto in Crimea. In un ultimo appello agli elettori prima del voto, il presidente Putin si è rivolto ai russi chiedendo loro di andare a votare per uno degli otto candidati. Elicotteri hanno portato i seggi da giorni nelle regioni remote del paese, nella penisola delle regioni artiche. Il rischio è infatti oggi una bassa affluenza alle urne, anche se la rilevazione registrata alle 10 del mattino, ora di Mosca (le 8 in Italia) è stata di oltre il 16,5%, fa sapere la presidente della Commissione Elettorale Centrale Ella Pamfilova. Si tratta di un dato molto superiore a quelli registrati nelle precedenti tornate elettorali presidenziali. Putin ha dichiarato che riterrà un successo qualsiasi risultato esca dalle urne oggi, basta che gli permetta di guidare nuovamente il paese. "Qualsiasi esito che dia il diritto di svolgere la carica di presidente", ha risposto alla stampa che gli chiedeva quale percentuale di voti a suo favore considererà un successo. Putin ha già votato a Mosca, ai giornalisti presenti al seggio ha detto di non avere dubbi: "Sono sicuro che il programma, che propongo al paese sia quello giusto". Il leader del Cremlino avrà oggi degli incontri con gruppi di lavoratori.

Dai blog