Aereo abbattuto, trovate le scatole nere

Prosegue il recupero dei corpi. Putin: "A causare la tragedia le ostilità nell'Est" Fiori all'aeroporto di Amsterdam (FOTO)

Trovate a Torez le scale nere del volo MH 17 abbattuto in Ucraina. Il leader dei separatisti Alexander Borodai ha annunciato che «verranno consegnate all'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (Icao)», mentre «i corpi dei passeggeri recuperati rimarranno nei contenitori frigoriferi nella stazione dei treni di Torez fino all'arrivo di una delegazione di esperti internazionali». Torez è in mano ai ribelli. Non è al momento chiaro oggi se i ribelli e il governo ucraino stiano lavorando insieme o in disaccordo gli uni con gli altri nel recupero dei cadaveri. Una portavoce del servizio di emergenza ucraino ha detto che ribelli armati hanno costretto i soccorritori a consegnare tutti i 196 corpi recuperati dal luogo dello schianto del Boeing 777 della Malaysia Airlines, e non hanno detto loro dove li stavano portando.   Funzionari governativi di Kiev, nel frattempo, hanno preparato un centro per gestire la crisi relativa al disastro a Charkiv, città in mano all'esercito ucraino, aspettando di ricevere i corpi. «Le salme non andranno da nessuna parte fino a quando non arriveranno gli esperti», ha detto Borodai, parlando da Donetsk. Il leader dei ribelli filorussi che vogliono l'indipendenza della regione mineraria ha aggiunto che sta aspettando un gruppo di 12 esperti malesi e che era deluso da quanto ci stiano impiegando ad arrivare. Borodai ha insistito che i ribelli non hanno interferito con le indagini sullo schianto dell'aereo.   «I terroristi spostano i corpi e resti dell'aereo e questo potrebbe costituire un ostacolo per l'inchiesta«, accusa kiev. La comunità internazionale deve quindi premere perchè nulla sia rimosso dal sito in modo da garantire lo svolgimento di un'indagine appropriata», ha aggiunto spiegando che «oltre 20 corpi sono stati rimossi». Il premier malese Najib Razak ha chiesto che i corpi dei propri connazionali rimasti uccisi giovedì scorso nell'abbattimento dell'aereo vengano riportati in patria prima della fine del mese del Ramadan, prevista per la fine della settimana prossima. «Vogliamo che le vittime ci vengano riportate prima di Hari Raya», ha affermato Najib. «Coloro che sono stati identificati verranno riportati indietro dal governo della Malaysia in modo che possano essere sepolti in territorio malese. Non possiamo accettare una situazione in cui i morti possono essere presi da chiunque e portati in posti sconosciuti«, ha concluso.   Quanto alle scatole nere dell'aereo, anche se non vi è certezza su chi le possieda - perché ci sono state dichiarazioni contrastanti dei militanti che hanno reso noto di averle trovate e conservate in attesa di decidere a chi consegnarle dopo però aver detto di averle trasferite a Mosca - ci sono consultazioni delle autorità ucraine e internazionali con alcuni gruppi non solo per localizzarle con precisione ma soprattutto per chiedere loro di non danneggiarle.   Intanto l'ambasciata degli Stati Uniti a Kiev ha emesso un comunicato nel quale parla della complicità dei russi nell'armare i ribelli in Ucraina e afferma di aver concluso che «il volo MH17 è stato probabilmente abbattuto da un missile terra-aria SA-11 da un territorio controllato dai separatisti nell'est dell'Ucraina». Secondo l'ambasciata nel fine settimana de 12 e 13 luglio, la Russia ha inviato un convoglio di equipaggiamento militare con fino a 150 veicoli e diversi lanciarazzi ai separatisti. La comunicazione afferma anche la Russia sta allenando combattenti separatisti nel sudovest della Russia, anche su sistemi di difesa aerea.