Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Tornado, si cercano sopravvissuti con le telecamere termiche

Corsa contro il tempo tra le macerie di Moore, il sobborgo di Oklahoma City ridotto a un cumulo di rovine. Il bilancio resta di 24 morti e 237 feriti

  • a
  • a
  • a

Le squadre di soccorso e gli elicotteri con le telecamere termiche sono impegnati in una corsa contro il tempo per cercare i sopravvissuti tra le macerie di Moore, il sobborgo di Oklahoma City, negli Usa, ridotto a un cumulo di rovine e lamiere contorte dopo il passaggio, lunedì pomeriggio, del tornado. Le squadre di soccorso hanno estratto vivi più di un centinaio di sopravvissuti dopo il passaggio del tornado, che ha raso al suolo la comunità e lasciato 24 morti (9 erano bambini) e 237 feriti. Alla ricerca si sono uniti un'ottantina di militari della Guardia Nazionale che con elicotteri dotati di telecamere termiche cercavano di capire se ci sia vita sotto edifici distrutti. Il tornado, un diametro di 3,2 km, ha lasciato dietro di sé uno scenario apocalittico, con decine di case rase al suolo e auto lanciate in aria come giocattoli. I venti soffiavano a 320 chilometri orari e il tornado si è mosso con grande lentezza, seminando morte e distruzione per circa 40 minuti sul suo tragitto di circa 32 chilometri, tra Newcastle e Moore. Particolarmente colpita la scuola elementare Plaza Towers a Moore, dove c'erano circa 75 bambini. Il sobborgo, che si trova a sud di Oklahoma City, conta 55.000 abitanti e già nel 1999 fu colpito da un tornado che causò 40 morti. Quello che si è abbattuto lunedì nella zona è il peggiore degli ultimi due anni negli Stati Uniti per numero di morti provocati. Lo ha sottolineato il National Weather Service. Il triste primato spetta al tornado che due anni fa uccise 161 persone a Joplin, in Missouri, provocando danni per oltre un miliardo di dollari. Solo nel 2012 sono stati almeno 70 i tornado killer negli Usa. "Ho seguito tempeste e tornado per 18 anni e non ho mai visto nulla di simile", ha raccontato Lance West, reporter di Kfor. L'allarme del National Weather Service Storm Prediction Center è scattato circa 20 minuti prima che il tornado toccasse terra, alle 15.01 ora locale. Generalmente il preavviso non supera gli 8-10 minuti, secondo quanto ha spiegato Keli Pirtle, uno dei portavoce del Centro Meteo di Norman, in Oklahoma. L'allarme tornado in questo periodo incombe su 10 Stati Usa: Texas, Oklahoma, Arkansan, Kansas, Missouri, Illinois, Wisconsin, Indiana, Michigan e Iowa. Già domenica l'area era stata colpita da una serie di uragani che avevano causato due morti. Il presidente Obama ha dichiarato lo stato di calamità in Oklahoma ordinando l'arrivo di aiuti federali a sostegno degli sforzi dello Stato e dell'amministrazione locale. Con lo stato di calamità in vigore, i cittadini e i proprietari di aziende possono richiedere aiuti federali per rifugi temporanei, prestiti a basso costo per coprire le perdite su proprietà non assicurate e altri programmi legati all'emergenza. Obama ha sentito telefonicamente il governatore dell'Oklahoma, la repubblicana Mary Fallin, e ha promesso assistenza da parte del governo federale. L'Agenzia federale per la gestione delle emergenze ha intanto inviato un team speciale nel centro per le operazioni di emergenza in Oklahoma.

Dai blog