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Il Tesoro cerca soldi. Ecco il Btp futura che dà un premio ai fedeli

Collocamento dal sei al 10 luglio per il nuovo titolo di Stato collegato alla crescita del Pil

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In attesa del Mes, del Recovery fund e di qualunque altro strumento europeo che arriverà comunque condizionato e ricco di paletti il Tesoro punta ai risparmi privati degli italiani in cerca di rendimenti fissi superiori a quelli che oggi si ottengono sui mercati obbligazionari depressi dal costo del denaro negativo. Così inizia a prendere forma il Btp futura appositamente costruito per il pubblico retail.  Stamattina dal Tesoro  sono arrivati particolari tecnici della nuova emissione prevista tra il 6 e il 10 luglio prossimo. Il titolo avrà una scadenza decennale e per incentivare il risparmiatore a tenerlo in portafoglio (spuntando così le ali alla speculazione e alla dittatura dei mercati) sarà previsto un premio fedeltà pari all’1% del capitale investito, che potrà aumentare fino ad un massimo del 3% dell’ammontare sottoscritto, sulla base della media del tasso di crescita annuo del Pil nominale dell’Italia registrato dall’Istat nel periodo di vita del titolo.  Insomma più la ricchezza prodotta dal Paese cresce più il titolo sarà remunerativo. La condizione per ottenere il premio che porta il rendimento a livelli interessanti è condizionato al fatto che il Btp sia acquistato al momento del collocamento e tenuto in portafoglio fino alla scadenza.  Il Btp Futura darà cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Le cedole, verranno calcolate in base a un tasso fisso per i primi 4 anni, che aumenta una prima volta per i successivi 3 anni e una seconda volta per gli ultimi 3 anni di vita del titolo prima della scadenza. La serie dei tassi di interesse  minimi garantiti della prima emissione sarà comunicata al pubblico venerdì 3 luglio 2020, mentre i tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, il 10 luglio, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti comunicati all’avvio del collocamento. Inoltre, il tasso cedolare dei primi 4 anni resterà invariato mentre, in base alle condizioni di mercato, potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi. Il titolo sarà collocato alla pari (ciooè con prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica Mot di Borsa Italiana per il tramite di due banche dealers: Banca Imi  e Unicredit. Il collocamento non prevede eventuali riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione. L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 8 luglio, garantendo dunque al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento. Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri titoli di Stato. I soldi raccolti serviranno saranno interamente destinato a finanziarie le diverse misure previste per il sostegno del reddito e la tutela del lavoro, il rafforzamento del sistema sanitario nazionale e il sostegno a famiglie e imprese italiane nonché il rilancio dell’economia nazionale.

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