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Stop alle liti di cortile Ora rilanciamo l'Italia

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Ilnostro popolo diventa italiano alla finale di calcio. Esportiamo nel mondo i nomi dei nostri campioni. Il nostro cibo e le bellezze naturali attraggono gli stranieri. Sulla fiducia e credibilità siamo noi grandi pubblicitari in negativo. Da noi tutto è sbagliato, quello che avviene all'estero è da prendere ad esempio. L'Italia soffre della sindrome di burocrazia dittatoriale. Quali nefaste conseguenze comporta questo fenomeno? C'è in molti la voglia di possedere un comando arrogante e prevaricatore del tipo Lei non sa chi sono io! Pur essendo un grande paese democratico, l'Italia soffre per tanti dittatorelli da strapazzo tipo sudamericano. Questi tipi di comportamenti, con quelli snobistici che all'estero fanno pubblicità negativa, hanno portato un paese ricco ad avere il secondo debito pubblico del mondo. Siamo paradossalmente ricchi e indebitati. Ricchezze ereditate, dal passato senza pagare tasse di successione. Di contro debiti fatti per il futuro. Il vento sinistro, della speculazione globalizzata entra nelle nostre finestre per distruggere. Senza pietà. Compiamo 150 anni. Non è una età veneranda per una nazione. Abbiamo però raggiunto l'età adulta che ci dovrebbe far ragionare tirando fuori coraggio e infilando nella tasca paura e codardia. Le nostre ricchezze, made in Italy, vanno fatte fruttare. Come? Con pragmatismo perché le liti non servono a nulla. Se non a dare linfa a chi ci attacca proditoriamente.

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