«Ripresa a rischio con troppi tagli»

L'economiaa stelle e strisce è cresciuta a livello tendenziale del 3,2%, superiore al +2,6% dei tre mesi precedenti ma inferiore al +3,5 stimato dagli analisti. Il segretario al Tesoro Usa Timothy Geithner a Davos ha sottolineato che «la nostra posizione fiscale è insostenibile nel lungo termine». Geithner ha ammesso la difficoltà di riportare il deficit degli Stati Uniti sotto controllo: «Bisogna stare attenti a non danneggiare la ripresa», senza dare ascolto a quelle «persone che vorrebbero fare tagli molto profondi che minerebbero» la crescita. «I tagli alla spesa - ha aggiunto - non sono un modo responsabile» di correggere gli squilibri di bilancio e indebolirebbero «l'obiettivo di lungo termine che è quello di raggiungere una posizione fiscale sostenibile». Dicendosi più ottimista del passato sulla possibilità su evitare una seconda recessione, Geithner ha riconosciuto che «oggi c'è molta più fiducia sul fatto che la fase peggiore della crisi è finita, e che abbiamo una crescita sostenibile, anche se non è un boom».