I francesi di Suez-Gdf sbarcano in Inghilterra
Idue gruppi hanno infatti ufficializzato ieri l'accordo per dare vita al «leader mondiale nella produzione di energia indipendente» con impianti dal Brasile all'Australia. Gdf Suez e Ip avevano ripreso recentemente a trattare dopo che un primo negoziato era fallito a inizio anno. Con l'accordo raggiunto, il gigante francese cede agli inglesi la propria divisione Energie International e paga loro un dividendo speciale di 92 pence per azione, per un totale di 1,4 miliardi di sterline (1,68 miliardi di euro). In cambio Gdf Suez deterrà il 70% della nuova società, New International Power, che sarà quotata alla Borsa di Londra e guidata dall'attuale amministratore delegato di International Power, Philip Cox. La nuova società, che mette insieme le divisioni di Gdf Suez al di fuori dell'Europa e gli asset in Gran Bretagna e Turchia con quelli del gruppo britannico, avrà una capacità di produzione di 66 mila megawatt. «La nuova International Power avrà posizioni di market leader in alcune delle regioni del mondo a crescita più rapida», inclusi Brasile, Medio Oriente e Asia, ha detto in conferenza stampa l'ad di Gdf Suez, Gerard Mestrallet, nei cui piani c'era proprio l'espansione del gruppo all'estero per compensare lo stallo dei profitti in Francia.
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