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Niente benzina per due giorni Impianti chiusi fino a venerdì

I gestori sono pronti a replicare lo stop alle forniture ad agosto e settembre

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Puntuale come ogni anno prima delle grandi partenze estive arriva la serrata dei benzinai. Che resteranno chiusi per due giorni. Gli impianti non erogheranno più il carburante dalle 19.30 di oggi fino alle 07.00 di venerdì mattina, mentre sulle autostrade lo stop inizierà alle 22.00 sempre di stasera per concludersi alle 22.00 del 9 luglio. Resta esclusa la provincia de L'Aquila mentre in Sicilia lo sciopero è già partito ieri sera e durerà per tre giorni. La protesta è stata proclamata dai sindacati dei gestori - Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio - per protestare contro le compagnie petrolifere che non rinnovano accordi e che lasciano i margini di guadagno fermi da oltre due anni, e contro il governo che non rispetta gli impegni assunti per mettere mano alle regole del settore. E se non riceveranno risposte, i gestori sono già pronti a continuare l'agitazione con nuovi giorni di protesta ad agosto e settembre. Nella serata di ieri però è arriva una nota del ministero dello Sviluppo economico che ha annunciato la risoluzione del bonus fiscale per i benzinai grazie a un emendamento al decreto sugli interventi per il rilancio dell'economia appena presentato al Parlamento. Potranno essere assicurati 23 milioni di euro per la copertura del bonus fiscale per il 2009 per i gestori della rete di distribuzione dei carburanti. «Il Governo - ha spiegato Scajola - sta rispettando gli impegni assunti con la categoria. Fisseremo in particolare una serie di incontri nel mese di luglio, a cominciare da domani (oggi ndr) con le compagnie per risolvere il contenzioso pregresso. Mi sembrerebbe a questo punto incomprensibile il mantenimento dello sciopero. Mi auguro dunque che venga revocato».

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