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Filippo Caleri [email protected] Nell'ultradecennale ...

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Per ora lo scalo romano domina nel nuovo network con 13 rotte intercontinentali rispetto alle appena tre dall'aeroporto di Malpensa. Dopo le polemiche tra le due città rinfocolate dal governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, solo 24 ore prima della firma, avvenuta ieri, degli atti notarili con cui Cai ha messo su carta il suo impegno a rilevare gli asset dell'ex compagnia di bandiera, una prima scelta chiara è arrivata. L'ad Rocco Sabelli non ha avuto dubbi: «Finché le autorità non si impegneranno a riconfigurare Linate come city-airport e non smette di essere il primo competitore dell'aeroporto di Malpensa la Cai resterà a Roma». Se le condizioni si avvereranno la nuova Alitalia «tornerà su Malpensa, altrimenti no». Insomma un primo punto fermo sul destino della nuova Alitalia su cui arriva il sugello dei vertici Cai, il presidente Roberto Colaninno e l'ad Rocco Sabelli. Dunque il primo decollo già in programma il 12 gennaio (ma i biglietti secondo Sabelli seranno disponibili prima di Natale) la Alitalia-Air One sarà romano. Poi per correggere il passo troppo sbilanciato verso la Capitale Colaninno ha aggiunto: «Non tifiamo nè Roma nè Milano. Se Linate è il principale concorrente di Malpensa non è colpa nostra» ha puntualizzato. D'altra parte quello del Nord è un mercato ricco che certo Cai non abbandonerà: 14 milioni di passeggeri, 3,4 miliardi di valore, clientela business e prezzi medi più alti. Ultima correzione sul tema è arrivata in serata. «Il baricentro operativo della nuova Alitalia sarà costituito sia da Roma che da Malpensa», ha spiegato in il direttore generale di Intesa Sanpaolo, Gaetano Miccichè. Quanto alla nuova compagnia gli obiettivi delprevedono una quota del 55-56% del mercato domestico nel 2009. Il pareggio operativo sarà raggiunto in due anni. E il fatturato che ci si aspetta 4,8 miliardi di euro. In arrivo anche il partner straniero a scelta tra Air France, Lufthansa e British. L'ad Sabelli ha precisato che entro l'anno «sceglieremo l'offerta migliore e che preveda tempi più veloci perché il tempo è una variabile importante».

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