Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

di GIULIO STRADA Il Tar del Lazio infligge un doppio stop all'Alitalia.

default_image

  • a
  • a
  • a

E hanno detto no ai voli in continuità territoriale con la Sardegna. Sul futuro del gruppo Volare, che dal 14 aprile scorso rientra in quello di Alitalia, è pronta ora una diffida di Air One che chiede l'esclusione della compagnia guidata da Giancarlo Cimoli, rivendicando l'assegnazione in tempi brevi del vettore low cost, visto che si era piazzata al seconda posizione. Il Tar (sulla scia della decisione del consiglio di Stato del maggio scorso, che aveva bloccato la vendita di Volare all'Alitalia) ha accolto il ricorso della compagnia di Carlo Toto di annullamento della gara perchè l'allora commissario straordinario (Carlo Rinaldini) non aveva agito alla presenza del notaio nè era stato redatto un verbale della valutazione delle offerte e dell'assegnazione dei relativi punteggi, entrambe prescrizioni previste dal bando. Inoltre, secondo i giudici, la valutazione delle offerte - sulla base di prezzo, affidabilità offerente, piano di prosecuzione delle attività imprenditoriali e livello occupazionale - è stata effettuata dopo che il commissario aveva aperto le lettere di offerta. I giudici non si sono invece pronunciati sul contratto di compravendita, accogliendo le motivazioni dell'Alitalia e rimandando al giudice ordinario. Altro colpo all'Alitalia è arrivato dagli stessi giudici amministrativi sulle rotte con la Sardegna in regime di continuità territoriale. Costerà caro all'Alitalia aver consegnato a mano con tre giorni di ritardo (il 27 aprile rispetto alla scadenza del 24) la lettera retrodatata all'Enac di accettazione formale delle garanzie richieste su tariffe, capacità, orari e durata temporale del servizio. Le rotte restano così ad Air One e Meridiana e, con quest'ultima, Alitalia potrà solo continuare a vendere i voli in code sharing (cioè mettendo solo il proprio codice di volo) sino al 30 giugno 2009, quando scadrà il regime degli oneri pubblici. Alitalia può comunque fare ricorso al Consiglio di Stato. Nessun disagio per i passeggeri, ha assicurato l'assessore dei Trasporti della Regione Sardegna Sandro Broccia annunciando che proseguirà il confronto con i vertici di Alitalia per una possibile attivazione di nuove rotte internazionali dallo scalo cagliaritano.

Dai blog