Borsa, le banche protagoniste del listino

Capitalia ha guadagnato l'1,31% e San Paolo Imi lo 0,86%. Caute le tlc. Telecom (+0,25%)

Qui, accanto alle ricoperture viste alla vigilia da parte dei fondi che nelle ultime settimane, per i dubbi sulla solidità finanziaria del gruppo, hanno puntato al ribasso, c'è attenzione per le possibili mosse del colosso tedesco, portatore di oltre il 5% del capitale per conto di un soggetto diverso - da quanto si è appreso - dalla famiglia Tanzi. Il titolo ha guadagnato l'1,32% a 2,219 euro ed è passato di mano in Borsa il 3,8% del capitale. Parmalat al tempo stesso starebbe accelerando sul piano cessioni. Dopo Parmatour, il passo successivo sarà la vendita della divisione che produce i prodotti da forno. La società guidata da Calisto Tanzi, secondo fonti finanziarie, sta sondando le banche d'affari per formalizzare le modalità e i tempi della cessione, che presumibilmente avverrà in maniera separata per il bakery usa e quello italiano. Citigroup, Lazard e Morgan Stanley sembrano alcuni dei più probabili pretendenti al ruolo di advisor. La vendita è prevista per il 2004. La cessione della divisione bakery è in agenda già da diverso tempo, insieme a quella del cioccolato (marchio Streglio). Ma le ultime vicende hanno riportato il dossier all'ordine del giorno. In italia i marchi interessati alla cessione sono Mr.Day e Grisbi mentre negli usa Archway e Mother's. Il valore degli asset si aggira complessivamente tra i 400 e i 300 milioni di euro, anche se agli occhi degli analisti finanziari appare più realistica una stima vicina alla parte bassa del range.